A Borgosesia, laddove il verde e i fiori faticano ad attecchire, il Comune (nella fattispecie la sua municipalizzata, Seso) ha deciso per l’utilizzo dell’erba sintetica, visivamente identica a quella naturale, ma molto meno complicata da gestire.
«Abbiamo dovuto constatare che in alcuni punti di Borgosesia, nonostante i nostri ripetuti tentativi, non è possibile effettuare piantumazioni di erba e fiori – spiega la vicesindaco Emanuela Buonanno – e dunque abbiamo trovato una soluzione davvero gradevole esteticamente, che ci permette di andare incontro ai cittadini che ci segnalavano alcune aiuole rimaste inesorabilmente sterrate».
È il caso ad esempio dell’aiuola in piazza Cavour: lì spesso gli automobilisti la sormontano con le ruote delle auto e perciò era sempre piuttosto spelacchiata, al punto che pure i commercianti hanno segnalato il problema. Ora l’aiuola è ben curata ed è anche decorata con alcuni fiori in vaso.
«L’impatto visivo è ottimo – così il sindaco Paolo Tiramani – ovviamente preferiamo sempre l’utilizzo di prodotti naturali ovunque sia possibile farlo, ma in questo caso direi che il compromesso che abbiamo adottato è buono».






Chissà se c’è il cartello: “è severamente vietato calpestare le aiuole”?