Una visita in pronto soccorso per un malore, come capita con tanti pazienti. Un andirivieni continuo quello che avviene all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli.
Martedì però il paziente era un ragazzo affetto dalla sindrome di Down. Un giovane sensibile che, dopo essere stato assistito, ha voluto lasciare al personale un biglietto scritto a mano in cui ringraziava tutti per le cure ricevute. “Grazie per avermi fatto essere speciale” ha scritto “Siete stati molto gentili e grazie con tutto il mio cuore”. Un messaggio pieno di umanità che ha commosso medici, infermieri e anche gli altri malati che hanno assistito alla scena.
“La vita in pronto soccorso è fatta di sorprese – dicono dall’azienda sanitaria locale -. Spesso brutte, perché ci si deve confrontare con l’urgenza e con il primo soccorso. E’ un luogo particolare in cui l’umanità emerge in tutta la sua forza: a volte con emozioni negative, in altri casi in cui predomina la volontà semplice di dire grazie. Ognuno lo fa a modo suo. E questo biglietto a noi tutti è sembrato speciale per la sua normalità”.
