Da Biella a Barcellona in bicicletta per sostenere la ricerca

Photo Nicolò Caneparo

Dopo il rinvio del 2020 causato dalla pandemia, i sei cicloamatori biellesi sono pronti a ripartire: sabato 28 agosto davanti alla sede del Fondo Tempia partiranno in bicicletta per percorrere i 1.200 km che separano Biella e Barcellona.

L’obiettivo è di raccogliere fondi per i progetti di ricerca sul cancro alla prostata seguiti dalla onlus biellese. Nel salvadanaio ci sono già quasi 900 €, frutto della generosità dei donatori nei mesi scorsi. L’obiettivo è arrivare almeno a quota 3.000.

I sei cicloamatori non sono nuovi a cimentarsi in una corsa a tappe per raggiungere mete lontane: quasi tutti coetanei, alcuni di loro decisero di festeggiare il cinquantesimo compleanno, nel 2017, arrivando fino a Parigi.

Questa volta si pedalerà verso ovest, approfittando dell’occasione per toccare luoghi celebri e cari a chi ama lo sport della bicicletta come il Mont Ventoux, la vetta dell’Alta Provenza diventata nel tempo una delle montagne mitiche del Tour de France.

In sei affronteranno la spedizione in sella: cinque biellesi (Filippo Vaglio Tessitore, Lorenzo Acquadro, Luca Sciarretta, Marco Guidetti e Paolo Maggia, sindaco di Gaglianico e presidente di Ener.Bit) e un eporediese (Massimiliano Morella, di Lessolo) saranno scortati da un furgone d’appoggio, pilotato da Ernesto Vigna, che li seguirà passo dopo passo con pezzi di ricambio, acqua e integratori.

È possibile seguire l’impresa dei sei sulla pagina Facebook Biella-Barcellona 2020–2021, mentre per donare cliccare qui.

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1 commento

  1. Ecco l’ennesima iniziativa volta a portare a compimento, e quindi di certo al successo definitivo, gli studi sui tumori, intrapresa da sempre molto cara al Tempia che innumerevoli volte si è spesa con passione e competenza per l’ambizioso e difficilissimo obiettivo.
    Per una buona riuscita, un ottimo coronamento del viaggio consiglio prudentemente di non far capolinea al Velodromo de Barcelona perché il personale che vi si trova è un po lunatico e volubile … leggo le seguenti e testimonianze:
    ” Servizio pessimo In questo ristorante sono molto maleducati. “Non ci hanno nemmeno apparecchiato il tavolo. I camerieri molto indisponenti ci hanno trattato a pesci in faccia”
    brutto, brutto, brutto! .. va detto che, stando ad altri avventori del noto locale, vi si trovano …:
    ” Ottime tapas e birra Locale molto frequentato da persone del luogo oltre che turisti, ottime tapas catalane (consiglio il cimiciurro e le patate brave) ottima birra camerieri veloci e simpatici. 4 stelle e non cinque solo per il Locale datato e non troppo curato, ma ottimi sapori e conto adeguato, anzi sotto la media di Barcellona”
    https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g187497-d1576209-Reviews-Velodromo-Barcelona_Catalonia.html

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