Ascom scrive ai Comuni per la fase 2: “Cancelliamo la Tosap 2020 e agevoliamo le attività nella realizzazione e allargamento di dehors”

 

Una serie di misure che i vari comuni potrebbero approntare, anche da subito, per favorire una ripresa in sicurezza delle attività commerciali nell’avvento della fase due. Sono quelle che Ascom Confcommercio ha inviato in una lettera che è stata spedita a tutti i comuni del vercellese.

Le proposte vanno nella direzione dell’aumento della sicurezza per i clienti, sfruttando ad esempio i dehors già autorizzati con percentuali di spazio aggiuntive, o la concessione di nuovi dehors per le attività o spazi all’aperto con procedure più snelle. La possibilità di sfruttare gli spazi aperti, visto l’arrivo della stagione calda, è sicuramente una grande occasione per poter proporre una efficace distanza tra le persone.

Ascom sottolinea poi la necessità di rivedere il sistema di tasse locali, ad esempio con l’annullamento della Tosap per il 2020, oltre ad altre sospensioni.

Una serie di misure, insomma, per riaccendere i motori del commercio nella speranza che la ripresa possa avvenire nel più breve tempo possibile.

 

Il Presidente di Ascom-Confocomemrcio Vercelli, Antonio Bisceglia

“Il tema del maggior utilizzo degli spazi all’aperto – commentano il Presidente Ascom-Confcommercio della provincia di Vercelli, Antonio Bisceglia ed i Presidenti FIPE-Ascom dei comparti Ristoranti, Pizzerie e Bar Jose Saggia, Alfonso Buonocore e Simone Musazzo – rappresenta una delle priorità di intervento immediate che deve accompagnare il percorso di riapertura della cosiddetta “Fase 2”. Sarà fondamentale sfruttare qualsiasi opportunità per trasmettere la maggior garanzia possibile di sicurezza alla clientela ed al personale”.

 

Ecco la sintesi della lettera inviata da Ascom ai comuni Vercellesi con i punti da mettere in atto per agevolare la ripresa del commercio:

 

A seguito della richiesta di sospendere e ridurre i tributi locali del 27 marzo scorso, Ascom Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Vercelli e Fipe (Federazione Pubblici Esercizi della provincia di Vercelli) hanno scritto a tutti i Sindaci della provincia per condividere le preoccupazioni della categoria dei pubblici esercizi del territorio.

 

Le prospettive di una prossima riapertura nella cosiddetta “Fase 2” sono quelle di tornare ad operare con una serie di prescrizioni che porranno due generi di problematiche:

 

  1. La garanzia di poter sempre e comunque trasmettere ai clienti e al personale la tranquillità di operare in condizioni di sicurezza;

 

  1. La limitazione del numero di clienti a cui poter offrire i servizi, con pesanti ricadute occupazionali e sulla tenuta economica delle attività stesse.

 

Nell’attesa di conoscere quali saranno i protocolli di sicurezza da adottare e le relative prescrizioni è evidente quanto la stagione estiva alle porte rappresenti un’opportunità per poter sfruttare maggiormente gli spazi all’aperto, venendo incontro alle esigenze di rassicurazione dei clienti e del personale ed al tempo stesso mitigando in parte le conseguenze economiche della situazione.

 

Per questo motivo abbiamo richiesto una serie di misure da approntare fino al termine dell’emergenza:

 

  • A) La possibilità per i dehors già autorizzati di poter usufruire di una percentuale di spazio aggiuntiva rispetto a quella prevista, che possa permettere all’esercente di recuperare gli spazi non utilizzabili per l’applicazione dei protocolli anti-Covid. Questo, ove possibile, anche eliminando aree di sosta o modificando la viabilità;
  • B) La possibilità di autorizzare nuovi dehors antistanti ai pubblici esercizi, alle stesse condizioni di cui al punto a;
  • C) L’annullamento, a cui abbiamo già fatto riferimento nella nostra precedente richiesta, della Tosap per il 2020;
  • D) La previsione di procedure semplificate per l’attivazione delle misure di cui ai punti precedenti.

 

 

Ricordiamo, infine, le richieste che Fipe Confcommercio sta sostenendo a gran voce a livello nazionale:

 

  1. Contributi a fondo perduto
  2. Moratoria sugli affitti
  3. Cancellazione imposizione fiscale
  4. Sospensione pagamento utenze
  5. Prolungamento ammortizzatori sociali
  6. Sgravi contributivi
  7. Reintroduzione dei voucher
  8. Possibilità di lavorare per asporto
  9. Concessione di spazi all’aperto più ampi
  10. Piano riapertura con tempi e modalità certe

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here