Importante accordo sulla possibilità di fare vaccinazioni, firmato questa mattina alla sede di Ascom Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Vercelli, tra la stessa Ascom e Auser, Croce Rossa e Protezione Civile per l’attivazione della inoculazione delle dosi “aziendali”, che potranno prendere il via non appena gli Enti preposti (Ministero e Regione) lo permetteranno.
L’idea era stata lanciata da Ascom e subito accolta dagli Enti locali interessati, ha permesso la nascita di un’intesa che prevede l’utilizzo di 4 hub in provincia di Vercelli per vaccinare le aziende associate ad Ascom ed i loro dipendenti e familiari: in particolare gli Hub Interessati sono quello di BorgoVercelli (presso la Discoteca “Il Globo”), quello di Serravalle Sesia nel padiglione accanto al Bowling, quelli di Trino e Crescentino, messi a disposizione dai rispettivi Sindaci.
Presenti alla conferenza stampa i firmatari dell’accordo: Ascom rappresentata dal presidente Antonio Bisceglia, Auser dalla presidente Maria Grazia Camellini, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Borgosesia dalla presidente Daniela Denicola, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Crescentino dal presidente Vittorio Pasteris, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Gattinara dal presidente Franco Montà, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Vercelli dal presidente Mauro Olivero, il Coordinamento delle Associazioni di volontariato di Protezione Civile della Provincia di Vercelli rappresentato dal presidente Dario Colangelo.
A fare gli onori di casa il direttore Ascom Andrea Barasolo che, oltre a sottolineare il risultato delle oltre 11.000 dosi somministrate presso gli hub messi a disposizione dall’Associazione, ha ringraziato il Sindaco di Vercelli Andrea Corsaro, il Sindaco di Trino Daniele Pane, il Sindaco di Crescentino Vittorio Ferrero (presente anche in qualità di presidente regionale della Croce Rossa) ed il Sindaco di Borgovercelli Mario Demagistri. Assenti per impegni istituzionali ma parti attive della collaborazione in atto il Sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani e di Serravalle Sesia Massimo Basso.
“Il progetto – afferma con orgoglio il presidente Antonio Bisceglia – nasce dall’interesse di Ascom a sostenere la campagna vaccinale per arrivare, nel più breve tempo possibile, alla cosiddetta ‘immunità di gregge’, oltre che di poter proporre ai nostri associati, nel rispetto delle linee guida e delle indicazioni di priorità definite a livello nazionale e regionale, la possibilità di vaccinazione degli imprenditori, dei dipendenti e dei loro familiari”.
Gli italiani sino ad oggi vaccinati (2a dose in oculata) risultano (dati ufficiali) poco più del 15%.