La polizia di Vercelli ha arrestato, ieri, una donna di 30 anni con le accuse di tentato sequestro di persona, sottrazione di persone incapaci e violenza privata. Si tratta della donna sospettata di aver tentato di rapire una neonata di 4 mesi alla mamma lo scorso 31 maggio in una chiesa di Vercelli (leggi qui). L’episodio aveva creato non poca apprensione in città. La donna ora sottoposta ad arresto, non riuscendo nel suo intento a causa della decisa resistenza opposta dalla madre della piccola, che era uscita dalla chiesa e aveva subito chiesto aiuto, l’aveva comunque inseguita e costretta a rifugiarsi in un cortile condominiale fino all’arrivo delle forze dell’ordine.
I poliziotti, in base alle descrizioni ricevute dalla madre della piccola e da alcuni testimoni, sono riusciti successivamente ad individuare la presunta autrice e a ricostruire l’accaduto.
Tutto era accaduto in pochi secondi, lo scorso 31 maggio. La mamma era seduta ai banchi di una chiesa del centro di Vercelli con la figlioletta quando è stata avvicinata dalla trentenne che, dicendo che la bambina era sua, aveva cercato ripetutamente di impossessarsi del passeggino. Vista l’insistenza della giovane, la madre, spaventata, è uscita fuori dalla chiesa ed ha chiesto aiuto ad alcuni passanti. Sul posto è arrivata la polizia, con gli agenti che hanno iniziato a cercare le giovane che nel frattempo si era allontanata, facendo perdere le sue tracce. Gli agenti sono riusciti a rintracciarla poco dopo, grazie alla descrizione fornita dalla mamma della neonata che, una volta recuperata la tranquillità, aveva fornito alle forze dell’ordine tutte le informazioni necessarie per individuare la ricercata. Le indagini successive della Squadra Mobile hanno permesso di ricostruire “i vari tentativi di sottrarre la neonata alla madre e di consolidare un robusto impianto accusatorio a carico dell’indagata, nei cui confronti è scattata l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Vercelli”.






Se la donna è stata tratta in arresto non sarà certamente sotto
l’emozione del racconto della presunta vittima .. ci saranno prove,
MA dslla narrazione non appaiono.
Una soluzione sarebbe quella di COPIARE Salomone
ma attenti che a volte, nel mondo reale,
non tutto va come sembra iovvio, stando ai Testi
..
La saggezza di re Salomone.
https://www.youtube.com/watch?v=3rxZKta5YXA
..
che poi anche in quel caso non v’è certezza
.. io l’avrei dato a Gina Lollobrigida
La donna arrestata non è detto avesse in progetto di compiere altri maggiori crimini forse non riusciva ad avere figli e ci teneva tantissimo a far felice il marito .
https://youtu.be/1X1xrt9iHxY
Per completezza ed evitare accuse
Tengo a sottolineare che a non poter avere figli
Potrebbe essere il marito (compagno) della ipotetica ladra di figli, eventualità che pur lasciando le cose sostanzialmente invariate, riveste una certa importanza
E merita attenzione:
..
https://youtu.be/mxXGMgxg4zc