Domenica 23 settembre alle 17 il cortile di Casa Alciati ospiterà “Francesco Rossi agrimensore”, uno spettacolo curato dall’associazione Musicalteatrando di Carisio, che racconta la storia dell’ideazione e della costruzione del Canale Cavour vista dalla parte di chi la tradizione indica come il vero progettista della grande opera di ingegneria fluviale che caratterizza il territorio vercellese.
Francesco Rossi, addirittura indebitatosi pur di riuscire ad eseguire tutte le misurazioni necessarie, dopo cinque anni di duro lavoro si vide rifiutare il progetto, salvo poi vederlo realizzato, seppur con un cambio di percorso, dall’ingegner Carlo Noè direttore dei regi Canali al quale, da quel momento, con la benedizione di Camillo Cavour, ne fu attribuita la piena paternità. Francesco Rossi, originario del Torrione di Vinzaglio, morì povero e dimenticato a Torino.
Nel corso della rappresentazione saranno menzionati anche momenti salienti del Risorgimento vercellese come il grande allagamento delle risaie che nel maggio del 1859 fermò le truppe austriache, evento che porterà alla battaglia di Palestro ed è ricordato anche al Museo Leone nella sala dedicata al risorgimento vercellese.
Oltre venti attori in scena, tra i quali Piero Fiorio nei panni di Cavour e Domenico Calliera nei panni di Francesco Rossi. Costumi d’epoca, musica e soprattutto tanta passione in questo spettacolo diretto dalla regista Silvia Leone di Tronzano.
La prenotazione è consigliata ma non necessaria: 0161.253204 (orario ufficio) o 334.8568194 (dal venerdì pomeriggio). Il biglietto di ingresso è di 7 €
