Da sempre eravamo tutti convinti che il permesso concesso ai disabili per transitare e parcheggiare con l’auto prescindesse da tutti i divieti, fatta eccezione, ovviamente, per il transito o per la sosta pericolosi, estremamente difficoltosi o di intralcio agli altri automobilisti o pedoni. Ma da oggi scopriamo che non è così: le zone mercatali sono off-limits per chiunque, disabili compresi.
Capiremmo naturalmente se qualche invalido, che so, avesse la pessima idea di parcheggiare tra un banchetto e l’altro, limitando l’area di azione operativa o, peggio, il transito dei furgoni alla conclusione del mercato. Ma la vettura con il permesso per i disabili chiaramente esposto multata martedì mattina all’inizio di via Duomo, come si si evince dall’immagine che pubblichiamo, non ingombrava proprio niente e nessuno (l’auto è quella che compare all’estrema sinistra della foto).
Eppure la persona disabile in questione ha osato violare la draconiana disposizione prevista dal comma 2 dell’articolo 158 del Codice della strada ed è quindi stata multata di 42 euro, che diventano 29,40 se la sanzione verrà pagata entro dieci giorni. Il problema non è comunque l’entità della contravvenzione, ma il principio. È giusto multare un disabile, anziché agevolarlo nei suoi spostamenti, specie in un periodo in cui in città sono aperti 42 cantieri? Una semplice domanda che, conoscendo la sua sensibilità su questi temi, ci permettiamo di rivolgere direttamente al sindaco Roberto Scheda.
Edm
Si sa che, a volte,
chi mette multe
è un po’ “rigido”.
Il sindaco certamente risolverà
la questione in modo opportuno,
salomonicamente !
…..
Io, spesso, di fronte ai grandi problemi,
“di principio”, mi pongo domande
“marginali”.
E anche stavolta:
1. Quell’auto è giunta lì da via Gioberti,
.. all’alba ? .. prima/contemporaneamente
ai mezzi dei banchettari?
2. Era ki dal giorno prima ?
3. Proveniva da via Carducci
e d’esibi in un’abile retromarcia ??
…..
C’è poi l’eventualità che .. simbolicamente
… avesse seguito un percorso
il quale, oltre alla “retro”,
precedeva il transito di fronte allo studio
del sindaco Scheda !
In tal caso .
… si sarebbe senz’altro trattato
di un automobilista-simpatizzante del piddi.
La questione è molto semplice:
Una energica pulizia in via Donizzetti.
Ci vuole qualcuno che si renda conto di quali disagi soffriamo NOi residenti della ZTL circa i posti auto per le nostre automobili,le quali non sono ancora dotate di un marchingegno che se schiacciato,l’auto si miniaturizzi e la si possa mettere in saccoccia.
Ironia a parte,con la disperazione che abbiamo,hanno,o stanno pensando di TOGLIERE altri 6/7 – non pochi,posti auto fronte piazzetta Levi in Via Verdi,senza pensare a dove andremo a piazzare le nostre auto: SEMPRE TOCGLIERE,MAI DARE !!!
I divieti di sosta,soprattutto in Via Gioberti sono decine e decine nell’arco dell’anno,senza che nessuno si ponga il problema dove mettere le nostre auto:l’ultimo divieto ieri per consentire gli spurghi dei tombini.
Nessuno discute su questi lavori,forse, indispensabili,ma perchè quando ci sono queste direttive che creano enormi disagi,NON pensano di lasciar liberi i posti auto a pagamento ( stalli blu ) nelle zone adiacenti ( p.zza M. D’Azeglio e via Gioberti primo tratto ????????
Sarebbe sicuramente cosa più che gradita !!!
Sig. Sindaco Scheda,Sig. Assessore
Campominosi per favore pensateci.
Grazie.