Ieri sera, sabato 7 novembre, alle 19 presso il cortile di Palazzo Paleologo nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti si sono riuniti i commercianti trinesi per rivendicare il diritto a poter lavorare. In mano avevano tutti una candela, con una fiamma accesa.
Il sindaco di Trino, Daniele Pane, postando le immagini dell’iniziativa, ha inviato il seguente messaggio:
La fiamma del calore dei loro cuori e dello spirito che hanno tirato fuori anche questa sera. Una fiamma la loro che non si spegne mai! Potete soffiarci sopra, gettare acqua o sabbia, ma la fiamma dello spirito dei nostri commercianti non smetterà mai di brillare e scaldare i nostri cuori!!
Parlare a loro questa sera è stato emozionante, più del solito, erano lì tutti assieme, qualcuno aveva chiuso, qualcuno era limitato negli orari, ma c’erano anche quelli che possono tenere aperto, in segno di solidarietà e Unione, perché tante piccole fiamme messe assieme illuminano e scaldano di più. Loro vogliono solo lavorare, comportiamoci bene, e se già lo abbiamo fatto fino ad esso facciamolo di più, per loro, per quelli che soffrono per chi negli ospedali e nel volontariato non ha smesso un secondo da marzo.
Sono orgoglioso di tutti voi!! Grazie
Daniele Pane
Compostezza! … e “La fiamma del calore dei loro cuori e dello spirito che hanno tirato fuori anche questa sera” .. non son bastate (si sperava davvero nel contrario???). Il sindaco Pane come il segretario Salvini non sembrano al momento dotarsi di quella determinazione, forse neppure della volontà necessaria a fronteggiare la situazione, già sufficiente a portare il Paese al fallimento TOTALE VERO E PROPRIO (non tanto-per-dire).. sembrano solo cercare di raccogliere qualche “mi piace” .. certo è che per esser ascoltati sugli alti piani, dove alloggia Giuseppi, oltre alla circostanza INDISPENSABILE (bisogna ammettere), l’esser governati dalla sinistra, sarebbe necessaria maggior convinzione,la vetrina di Gucci non si è rivelata sufficiente, magari con Hermes sarebbe andata diversamente? … BISOGNA DIRE CHE ci manca proprio quel quid di focosa-ira, l’ira dei giusti, che condusse a scrivere pagine indimenticabili nella storia (italiana) … di chi la propria rabbia ha saputo rendere operativa, magari non ieri, ma solo l’altro-ieri
https://www.youtube.com/watch?v=24v1bhsGb-E&t=153s