Tassa rifiuti: il Comune posticipa il pagamento delle rate per l’emergenza Covid

Uno slittamento della Tari per cercare di venire incontro alle famiglie e alle gravi difficoltà economiche che stanno affrontando molti vercellesi in questi mesi di continue chiusure e restrizioni causa Covid. Lo ha deciso a giunta vercellese guidata dal Sindaco Corsaro, su proposta del vicesindaco e assessore Massimo Simion. “Va tenuto conto – si legge nella delibera – della situazione legata all’attuale situazione sanitaria (COVID-19) e vanno considerate le ricadute sul tessuto socio-economico, che rendono necessaria l’adozione di misure atte a sostenere famiglie ed attività economiche. E va ricordato anche che le misure di prevenzione e contenimento della diffusione del virus COVID-19 hanno reso necessaria la sospensione delle attività economiche e di servizio in attuazione alle direttive nazionali per la tutela della sicurezza e della sanità pubblica. E che le misure di contenimento del virus COVID-19 possono protrarsi e comportare un’ulteriore chiusura dei succitati servizi, che si traducono in un carico economico e organizzativo per le famiglie e le attività produttive cittadine. Per questo appare necessario adottare misure a sostegno dell’economia cittadina al fine di agevolare le attività produttive e le famiglie, per l’esercizio 2021, prevedendo il differimento delle scadenze di pagamento della Tassa smaltimento rifiuti – TARI”.

Il differimento approvato vede la prima rata che doveva essere saldata entro il 16 aprile 2021, posticipata al 31 maggio 2021. La seconda rata originariamente prevista a scadenza il 16 luglio 2021, posticipata al 16 settembre 2021. Rimane invece invariata la data del saldo finale al 16 dicembre 2021.

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