Sabato e domenica visite straordinarie al vecchio rifugio antiaereo sotto la sede della Provincia

Dalla segreteria de La Rete di Vercelli, riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Cittadini di Vercelli, preparatevi a un’emozione profonda. Per la prima volta in assoluto, le porte di un rifugio antiaereo dimenticato si aprono per raccontare una storia potente, la NOSTRA storia.

La riscoperta di questo rifugio da parte della RETE otto anni fa ha reso possibile questo momento straordinario: un viaggio nel cuore della Vercelli ferita e resiliente della Seconda Guerra Mondiale.

Scenderemo insieme nel silenzio di questo bunker, dove il tempo sembra essersi fermato, per rivivere gli anni dei bombardamenti, le sirene laceranti, la paura, ma anche la tenacia e la speranza che animavano la nostra comunità.

 

Cosa vi aspetta in questo luogo carico di memoria?

La Cronologia di una Città sotto le Bombe: Un percorso emozionante attraverso i numerosi bombardamenti e gli eventi bellici che hanno segnato Vercelli, per non dimenticare.

Frammenti di Storia: Potrete toccare con mano parti dei relitti di due bombardieri precipitati nei nostri cieli, reliquie recuperate con cura e rispetto, frammenti di bombe americane cadute sulla nostra città. Un’esperienza tattile unica per connettervi fisicamente con la storia.

L’occhio dei Cieli: Ammirerete una rara KEYSTONE F8 AERIAL CAMERA, la “testimone silenziosa” dei bombardamenti, la macchina fotografica che volava sui bombardieri per immortalare gli obiettivi. Un dono prezioso di Donatello Lorenzi che ringraziamo di cuore.

L’Ingegno e la Scienza: Lasciatevi stupire dalla sezione del vano bombe di un B17, realizzata con passione e competenza dagli studenti del corso di aeronautica dell’ITIS di Vercelli e dai loro insegnanti, che ringraziamo per questa preziosa collaborazione.

Vercelli sotto Attacco: Fotografie toccanti dei bombardamenti subiti dalla città, recuperate grazie alle ricerche della Rete e magistralmente riprodotte dal fotografo Donatello Lorenzi, vi mostreranno la Vercelli di allora, ferita ma mai doma.

Questo evento vuole essere un atto d’amore per la nostra Città, reso possibile grazie al sostegno della Provincia e della Prefettura di Vercelli, che ringraziamo sentitamente. Un grazie speciale va a Davide Gilardino, la cui visione e determinazione hanno permesso di restituirci un pezzo fondamentale e finora sconosciuto della nostra identità.

Non perdete l’occasione di vivere questa esperienza unica, un tuffo nella memoria per comprendere il passato e costruire un futuro di pace.

 

IMPORTANTE: È OBBLIGATORIO PRENOTARE PER POTER EFFETTUARE UNA VISITA NEL VECCHIO RIFUGIO CHE SI TROVA NEL SOTTOSUOLO DELLA SEDE DI PREFETTURA E PROVINCIA

Per prenotare la vostra visita, contattate il numero 331.4659408 in orario 9.30-16.30, dal 18 al 20 

La segreteria de LA RETE

 

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5 Commenti

  1. Ci attende “un’emozionerivivere profonda”
    davvero profonda !!!
    .. o, se preferiamo. profonda sul serio,
    (qualche metro).
    E’ MERAVIGLIOSO e impressionante,
    fra sabato e domenica potremo rivivere
    “gli anni dei bombardamenti,
    le sirene laceranti, la paura” …
    .. certo, non proprio come se i russi ci bombardassero davvero,
    c’è stato un mezzo accordo, ieri, fra Putin e Trump
    ed una mezza tregua,
    han deciso che per qualche settimana si sparerà meno in Ucraina,
    secondo direttive di moderazione:
    qui si e li no .. contro certi obiettivi si, altri no (vietato).
    Intrigante e rassicurante.
    A dire di alcuni, anche nei primi 2 anni il grosso dei bombardamenti;
    erano stati compiuti fra fine estate e fine autunno,
    comunque sia, Vercelli dovrebbe scamparla per ancora un bel po’.
    Poi avremo la guerra:
    Europa contro resto del mondo (Russia, USA .. )
    MA ..
    Finche gli 800Mld/€ non saranno stati spesi in armamenti e ..
    il personale ,, armato (anche di leva) .. e addestrato bene-bene
    tanto da poter battere facilmente ..
    USA+..URSS(!!!) +alleati .. +BRICS? .. .. .. .. ..
    nel frattempo i nemici saranno stati pregati di attendere
    .. e, se si dimostreranno comprensivi e vorranno aspettare
    almeno un pochino, per lasciarci fare una figura decente .. bene ..
    …poi:… VIA !!! fuoco!
    FORSE saranno gli americani a BOMBARDARCI & liberarci, come al solito !? ,,,
    (E COLPIRANNO TUTTI, anche nei rifugi
    … INDISTINTAMENET: FASCI*TI E COM*NISTI).
    Per ora, sabato e domenica, potremo soltanto
    “toccare con mano parti dei relitti di due bombardieri precipitati nei nostri cieli,
    reliquie recuperate con cura e rispetto, frammenti di bombe americane
    cadute sulla nostra città. Un’esperienza tattile ..”
    Ma torniamo alla vita REALE.
    Quando gli alleati, per l’ennesima volta,
    ci avranno pazientemente liberati …
    ESSI se ne andranno, felici di aver fatto, ancora una volta, la cosa giusta;
    ci lasceranno il solito centinaio di basi militari (non gratuite, però)
    e .. al massimo, se le trovano, si porteran via,
    per ricordo delle epiche battaglie, un po’ di terre rare
    Il tutto si svolgerà, come d’uopo, piuttosto rumorosamente
    .. a suon di bombe,
    così, potremo ancora più “realisticamente” di domenica prossima
    SENTIRCI LIBERI.
    …..
    Non dimentichamo che, per stavolta,
    per visitare i rifugi, è necessario prenotare,
    quando sarà sul serio .. chi varrà ancora il detto
    chi presto arriva meglio alloggia
    …..
    TRACCE DI GUERRA – ottobre 2015 – Vercelli
    Tracce di guerra 1940-2015
    La prima ricostruzione storica e fotografica completa
    dei bombardamenti aerei su Vercelli
    https://www.youtube.com/watch?v=HPo8U8Wdbx4

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