Presentazione in pompa magna con tanto di diretta su Sky Sport per il nuovo tecnico della Pro Vercelli, Alberto Gilardino. Il campione del Mondo del 2006 ha rilasciato le sue prime parole da allenatore dei bianchi nella sala stampa del “Silvio Piola”, davanti alle telecamere di “Calciomercato. L’Originale”, la trasmissione condotta da Alessandro Bonan.
Non sarà semplice il compito di Gilardino, alla sua prima esperienza sulla panchina di una squadra professionistica, dopo l’ultimo anno trascorso alla guida del Rezzato in serie D. Dovrà ridare entusiasmo all’ambiente, demoralizzato a causa delle questioni societarie – a oggi non si sa ancora se Secondo rimarrà al timone o cederà a una nuova cordata – e per via della diaspora di giocatori, come ad esempio Mammarella, Germano, Da Silva, Tedeschi ed Emmanuello tanto per citarne alcuni, più altri che sono sul piede di partenza o sul punto di rescindere.
Di sicuro la Pro Vercelli dovrà muoversi e in fretta sul mercato in entrata, perché se è vero che Secondo ha dichiarato più volte che punterà sui giovani, è altrettanto vero che per fare un campionato, non diciamo di prima fascia, ma almeno da parte alta della classifica per raggiungere una salvezza dignitosa, servono uomini che abbiano un minimo di esperienza nella categoria.
«Non mi è mai piaciuto tanto parlare, ho sempre preferito essere concreto, lasciando che siano i fatti a dimostrare il mio impegno. Cercherò di trasmettere la mia filosofia ai ragazzi ai quali chiederò sacrificio e sudore», queste le prime parole di Alberto Gilardino che è parso a tutti i giornalisti presenti uomo serio, di poche parole e motivato.
Tre caratteristiche che piacciono parecchio al tifoso vercellese. «In questo ultimo anno e mezzo ho azzerato tutto ciò che ho fatto da giocatore per imparare a fare l’allenatore. C’è stato subito un grande feeling con la dirigenza. Ho voglia di iniziare e di partire col piede giusto. Domani (venerdì) e sabato condurrò i miei primi allenamenti, mentre dalla prossima settimana scatterà il ritiro vero e proprio», ha proseguito Gilardino.
Per quanto riguarda la rosa il mister ha le idee chiare: «Voglio costruire il vestito giusto attorno alla squadra. I ragazzi avranno bisogno di essere indirizzati. Ne troverò alcuni che l’anno scorso già hanno giocato in serie C, per cui mi confronterò con loro». Gilardino avrà come vice Gaetano Caridi che ha allenato l’ultimo anno a Rezzato e che i vercellesi ricorderanno per aver vestito la maglia bianca durante la prima parte della stagione 2012/2013 in B.
A fianco di Gilardino c’era anche Massimo Secondo che ha raccontato come l’idea di portare l’ex attaccante alla Pro sia nata qualche settimana fa e che una volta capita la sua disponibilità non ci sia stato alcun problema a chiudere l’affare.
«Ad Alberto non chiediamo miracoli – ha chiuso il presidente – l’obiettivo, l’ho subito detto anche a lui, è e resta la salvezza». Sulla cessione della società ha ribadito: «La scelta rimane quella, tuttavia voglio cedere a un gruppo che mi dia garanzie di portare avanti un progetto tra i professionisti».
m.m.
