Cinque punti dividono in classifica Salernitana e Pro Vercelli che si affronteranno domani nella quinta di ritorno. Trenta ne hanno i campani, venticinque i piemontesi. Un gap che solo al triplice fischio sapremo se sarà aumentato, diminuito o invariato. La Pro è reduce da un buon periodo di forma, testimoniato dalle due vittorie con Ascoli e Cremonese e con lo stretto pareggio di sette giorni fa al “Piola” con il Brescia. Discorso inverso per la Salernitana che viene da due stop consecutivi con Carpi e Pescara.
Non sarà semplice, ma quale partita in B lo è? Lo sa bene Gianluca Grassadonia (a lui vanno le condoglianze della redazione di TgVercelli per il lutto che lo ha colpito in settimana) per il quale la Salernitana è una squadra viva e importante che per l’occasione sfrutterà il fattore campo. Aspetto che il mister conosce bene essendo praticamente di casa a Salerno essendoci nato, avendoci giocato e poi esordito da allenatore.
Purtroppo la Pro arriva all’appuntamento spuntata, senza gli squalificati Bergamelli, Ghiglione e Castiglia e con un Vives non al cento per cento della forma. Probabile che verrà tenuto a riposo in vista del match casalingo con il Palermo. Torna a disposizione Jidayi al quale però mancano i novanta minuti nelle gambe.
Grassadonia ha ammesso di avere dei dubbi sul modulo e sulla formazione e che tali dubbi se li porterà dietro. Ragion per cui come giocherà la Pro lo scopriremo solo domani alla consegna delle distinte. Chiunque scenderà in campo dovrà farsi trovare pronto e dare il massimo, anche chi entrerà a gara in corso. Nella Salernitana di Colantuono osservati speciali Rosina e Sprocati che assieme a Di Roberto è uno dei due ex.
Due le ipotesi per il modulo: 4-3-3 o 3-5-2. Dipende quale sarà l’approccio. Negli ultimi incontri abbiamo visto la seconda opzione, ma sappiamo che nel girone di andata è stata la prima a essere utilizzata più volte. Se fosse 4-3-3 allora ipotizziamo Pigliacelli in porta; Berra, Gozzi, Konaté e Mammarella sulla linea di difesa; Germano, Ivan e Paghera a centrocampo; Kanoute o Alex, Reginaldo e Morra in avanti. Nel 3-5-2 cambierebbe qualcosa: Pigliacelli; Gozzi, Jidayi e Konaté; Berra, Germano, Paghera, Ivan, Mammarella; Morra, Reginaldo. Però, ripetiamo, sono solo ipotesi. Magari potremo vedere anche Alex, ex di turno.
Il fischio di inizio di Salernitana – Pro Vercelli è fissato per le 15 di sabato 17 febbraio allo stadio “Arechi”. Arbitrerà il signor Antonio Giua della sezione di Olbia.
Massimiliano Muraro





