Il Presidente dell’API Novara VCO e Vercelli Gianmario Mandrini esprime in questo senso, in linea con la CONFAPI, le opportune misure da tenere affinchè non crolli il sistema produttivo delle PMI dei nostri territori e dell’Italia tutta: “Lasciamo aperti gli stabilimenti, continuiamo a produrre, osservando le corrette misure di igiene e sicurezza per i lavoratori e per la collettività, sanifichiamo le fabbriche usiamo il nostro tempo solo per andare a lavorare adottando le misure di sicurezza previste dal DPCM dell’8 marzo scorso, piuttosto dotiamoci tutti di mascherina e guanti, ma andiamo a lavorare”.
“L’unico tragitto che tutti noi in questo momento importante di emergenza dobbiamo percorrere è solo e unicamente quello per raggiungere il posto di lavoro, acquistare i beni di prima necessità o le visite sanitarie, null’altro!” – continua Mandrini.
“Tutto il resto del nostro tempo va inevitabilmente in questo momento particolare di emergenza gestito “stando a casa con le nostre famiglie”; se tutti adottassimo queste semplici regole usciremo rapidamente da questo grave problema e garantiremo la salute dei lavoratori e i posti di lavoro!” – aggiunge Mandrini “ma ovviamente chiediamo al Governo azioni immediate per la possibilità di utilizzo degli ammortizzatori sociali, la sospensione di tutti gli adempimenti e versamenti tributari, previdenziali e assistenziali in scadenza, la garanzia dei pagamenti immediati per gli appalti pubblici in corso di esecuzione oltre alla garanzia delle liquidità alle imprese con una moratoria effettiva di tutti i debiti a sostegno della liquidità delle imprese e ampliamento del raggio di azione della sezione edilizia del fondo di garanzia PMI, quest’ultima bloccata da quasi un anno” – conclude Mandrini.