Vercelli – La seconda parte di corso Libertà, quella che va da via Cavour verso Porta Milano, sarà in questa ore al centro dell’attenzione di tutta la città: l’iniziativa messa in cantiere dall’Ascom con il Comune, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, si chiama”Ti ricordi Porta Milano?” e invita a rammentare a tutti che questo era il quartiere dei “Castagnat”, che si riunivano in piazza Tizzoni, detta appunto delle Castgne, ma anche, in tempi più recenti del “castagnaccio” che veniva venduto dal signor Gino Pacini.
Proprio per celebrare quei ricordi, si è deciso quest’anno di valorizzare i dolci, e soprattutto il cioccolato. E questa mattina il sindaco Andrea Corsaro, con l’assessore alle Manifestazioni Mimmo Sabatino e con il presidente dell’Ascom Tony Bisceglia, ha tagliato il nastro della Fiera del Cioccolato allestita nel tratto del Corso tra piazza Tizzoni e l’Auditorio di Santa Chiara. Oggi pomeriggio, oltre agli stand che vendono cioccolato di tutti i tipi, ci sarà animazione soprattutto per i più giovani con trampolieri, mangiafuoco e spettacoli con le bolle di sapone. Inoltre, a cura di Danzarte, balli ma anche lezioni di danza aperte a tutti, con l’aggiunta di un grande scivolo gonfiabile sempre a disposizione dei bambini.

Ma, per i più grandi, l’ultimo tratto del corso , e cioè l’auditorio di Santa Chiara, offre una bella mostra a cura dell’Aci sui grandi vercellesi che hanno fatto molto per l’automobilismo sportivo: soprattutto il pilota Carlo Salamano e il costruttore (nonché grande trasvolatore) Francis Lombardi. La mostra è soprattutto fotografica, ma annovera anche reperti non fotografici come una magnifica Balilla rossa da corsa e i trofei conquistati dai piloti vercellesi.
A questo proposito, il Conservatore della Pinacoteca Borgogna Cinzia Lacchia ci fa fatto notare un bellissima scultura che costituisce un trofeo consegnato ad un pilota: il trofeo era nientemeno che di Agenore Fabbri, il grande scultore che ha realizzato la statua alla Mondina nei giardini accanto alla stazione; ed il possessore di quel trofeo Sandro Cattaneo, ex segretario provinciale della Dc. Lo conquistò nel 1972, essendo stato tra i migliori piloti dilettanti che gareggiavano con le Alfa.

Aggiungiamo il versante “culturale” di “Ti ricordi Porta Milano?”, e cioè l’accordo con i musei “Borgogna” e “Mac” con ingressi a prezzo ridotto (al Borgogna anche per ammirare la bella mostra in corso di Eleazaro Oldoni): per informazioni potete cliccare sulla nostra home page il banner della Festa di Porta Milano.

Infine, non dimentichiamo le due aperture straordinarie al pubblico domani (domenica) di Palazzo Centoris e della Sala Tizzoni con gli inestimabili affreschi del Caccia.





