Pattinaggio artistico: Pioggia di medaglie per la Rollerblot nella seconda giornata della prima fase del Campionato Regionale 2021

Tre medaglie d’oro, un argento e un bronzo sono state il bottino conquistato dagli atelti della Rollerblot, nella seconda giornata della prima fase del Campionato Regionale 2021. La competizione, siè svolta in un ambiente nuovo per questo tipo di gare: il palazzetto “Dal Lago” di Novara privo di pubblico con gli atleti che potevano accedere scaglionati a seconda del gruppo che doveva scendere in pista, tutto perfettamente organizzato dalla Società Gioca di Novara  secondo le regole necessarie per l’attuale periodo Covid, come già era avvenuto nella prima giornata di gara a Castelletto D’Orba, dove la Polisportiva Castellettese si era presa carico dell’impegno.

Giulia Lucido e Francesco Meloni

La società di Caresanablot, era in pista con sei atleti singoli e una Coppia Artistico. Ad aggiudicarsi la prima medaglia d’oro della giornata è la Coppia Artistico di nuova formazione composta da Giulia Lucido, storica atleta della Rollerblot e Francesco Meloni, atleta di spicco della Polisportiva Castellettese.  Per la prima volta dalla loro formazione, hanno affrontato una competizione  a livello agonistico e l’ottimo risultato ottenuto servirà da sprone per il loro futuro su pista. Nella categoria Esordienti B maschile, l’oro se lo è aggiudicato Marcello Conti, mentre la compagna di squadra Margherita Moia conquista la prima posizione nella stessa categoria femminile. Letizia Di Manso è argento negli Allievi B, mentre Sara Vighetto ha conquistato il bronzo tra le Juniores. La categoria Giovanissimi B è stata quella che ha presentato in pista il maggior numero di atleti ed ha visto al quarto posto Layra Caldera  e al decimo posto Giulia Venosi.

“Questa fase – spiegano i dirigenti Rollerblot – è stata molto difficile, sia per gli atleti che, provenienti da un lunghissimo periodo di stop and go  si sono dovuti preparare in pochissimo tempo e sia per i tecnici che hanno lavorato i dischi di gara in tempi strettissimi, senza contare l’ansia  dell’affrontare la pista dopo un anno di fermo. Nonostante tutto, è stato un inizio per poter provare a ricominciare”.

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