Fine settimana positivo per le squadre del Multimed Volley Vercelli impegante nei campionati regionali; in casa bianco blu sono arrivati tre punti, frutto della vittoria al tie-break della formazione di serie C femminile su Issa Novara (3-2 con parziali di 19-25, 25-23, 25-16, 14-25, 19-17) e della sconfitta del team di serie d maschile, sconfitto sempre al tie-break da Ciriè (2-3 con parziali di 17-25, 25-23, 25-20, 25-27, 17-19).
“Per quanto riguarda il match di serie C femminile si è vista la solita partita piena di alti e bassi – spiegano i tecnici bianco blu – dove nel primo set le nostre ragazze non sono praticamente scese in campo, cedendo senza quasi mai lottare. Nel secondo parziale, nonostante un cospicuo vantaggio abbiamo rischiato di sciupare tutto nel finale, ma siamo riusciti a concludere positivamente. Terzo set mai in discussione, con le avversarie molto fallose. Quando tutto sembra indirizzato verso la prima vittoria da tre punti, le nostre decidono di rimanere a guardare e di perdere nettamente. Si va al quinto. Si lotta punto a punto ma il gioco latita da entrambe le formazioni. Anche l’arbitraggio si adegua e vengono commessi parecchi errori su entrambi i lati del campo. Alla fine è solo una distrazione delle nostre avversarie che ci permette di chiudere 19-17. Ancora una volta non siamo riusciti a portare a casa il bottino pieno. Rimane la piccola soddisfazione di aver allungato di un punto su una squadra che al momento pare una nostra avversaria per la salvezza. La strada è lunga per raggiungere la salvezza”.
Soddisfazione in casa vercellese, nonostante la sconfitta, anche per la prestazione dei ragazzi della serie D maschile. “Un ottima prestazione contro Ciriè non è bastata per portare a casa il risultato.
La squadra, a parte il primo set dove abbiamo patito gli avversari, ha giocato molto bene; peccato non aver chiuso la gara quando ne avevamo l’occasione sia nel quarto set che nel quinto.
La squadra negli allenamenti sta lavorando molto bene e la prestazione che abbiamo fatto non è stata frutto del caso”.
