Riceviamo e pubblichiamo


Anche quest’anno è ormai giunta al termine la maturità dell’Istituto professionale Lanino di Vercelli: una maturità complicata dalla situazione pandemica e che ha concluso un anno particolarmente travagliato. Eppure, le allieve della classe VB SSS del corso per i Servizi Socio sanitari hanno affrontato la prova riportando ottimi risultati complessivi, e due allieve in particolare, Marzia Cittadino ed Elisa Coviello, si sono distinte, raggiungendo la valutazione di 100/ 100.
È questa l’occasione per alcune riflessioni, per tracciare un bilancio e ringraziare tutte le allieve di questa classe per le tante cose fatte insieme e per i risultati ottenuti, che hanno premiato l’impegno e la costanza nell’applicazione. È arrivato il momento di interrompere il viaggio, questa esperienza scolastica straordinaria, che ci ha arricchito tutti con un bagaglio carico di amicizia, di umanità e di vivere civile e che ha fatto crescere la classe sia sotto il profilo umano che in vista di una futura professione lavorativa o per una prosecuzione degli studi.
Questo perché la scuola permette ancora ad ogni studente di dare una forma ai propri sogni e di creare il proprio pensiero critico.
La prof.ssa Cinzia Donisotti, coordinatrice di classe, che quest’anno ha terminato la sua carriera proprio accompagnando all’Esame di Stato la 5B del Lanino, esprime tutta la sua soddisfazione: “Ho lavorato in tutti questi anni con persone meravigliose, professionisti, seri e capaci, i miei colleghi, e sono orgogliosa di appartenere alla grande famiglia del Lanino; spero anche di aver costruito e lasciato qualcosa in ognuno dei miei allievi, ai quali esprimo il mio più sincero augurio per un futuro pieno di soddisfazioni, come del resto meritano. Questo è il più bel mestiere del mondo, sempre più complesso e complicato, ultimamente. Ma sono convinta che insegnare non sia solo fornire quella che noi chiamiamo cultura, ma soprattutto voglia dire risvegliare l’interesse nei ragazzi, accendere in loro un turbine di curiosità, entusiasmo e voglia di conoscere che li accompagnerà per tutta la loro vita. E penso che i miei allievi della quinta B abbiano compreso lo spirito di queste mie parole fino in fondo… Ieri, durante la cena di classe li ho sentiti vicini come non mai… e conserverò certamente in me le loro voci e il loro affetto.”
La redazione dell’Istituto professionale Lanino





