La direttrice dell’Asl Serpieri all’arrivo degli strumenti di protezione acquistati da Olmo: “Grati per questo aiuto così fattivo e immediato”

Come detto stamani è stata la giornata del concretizzarsi della solidarietà e generosità nei confronti dell’Asl di Vercelli e degli operatori sanitari da parte di Carlo Olmo, con l’arrivo – con il supporto degli artiglieri delle Batterie a Cavallo della Caserma Scalise – di un secondo carico di dispositivi di protezione individuale (leggi qui). La prima tranche era arrivata già nella tarda mattinata di ieri.

 

Precisano dall’Asl “Si tratta di duemila tute di protezione, duemila paia di guanti di nitrile e 700 occhiali-visiera. Nelle prossime ore arriverà il carico di 10.000 mascherine FFP3 proveniente da Pengzhou, città gemellata con Vercelli, già arrivato presso l’aeroporto di Malpensa. Inoltre dalla capitale Chengdu arriveranno nei prossimi giorni 21.000 mascherine FFP2 e FFP3 e una seconda spedizione con oltre 5000 guanti e 2000 tra soprascarpe e occhiali”.

Per questo straordinario gesto e sforzo che Carlo Olmo è riuscito a concretizzare, quando sembrava impossibile, il direttore dell’Asl di Vercelli Chiara Serpieri ha inviato i suoi profondi ringraziamenti:  “Ringrazio il maestro Olmo e il Reggimento Artiglieria a Cavallo per questo aiuto così fattivo e immediato. In questo momento di difficoltà stiamo ricevendo molte richieste da parte del territorio per supportare le nostre strutture. Non posso che ringraziare a nome di tutta l’Azienda quanti in questo momento si stanno prodigando per farci sentire la loro vicinanza e il loro sostegno. Grazie soprattutto per questa concretezza che si misura con donazioni (strumentazioni, ausili, dispositivi ecc) che i nostri operatori – oggi impegnati sul campo a pieno regime – potranno utilizzare per trattare i pazienti affetti da coronavirus“.

 

Altre immagini della consegna di oggi

 

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