Il 23 marzo del 2019, il teatro Civico si riempì in ogni ordine di posti (tutto esaurito in platea, palchi e galleria) per la rappresentazione di un’opera scritta da Carlo Olmo: “Il Cerchio della Luna. Storia della Grande Dea”. In tanti ricordano ancora quell’evento. Il soprano Serena Rubini, che è anche maestra di kung fu dell’Accademia di Olmo, fornì un’interpretazione straordinaria nel ruolo della protagonista, la Dea Kwan Yin, incarnazione del Budda della compassione; l’orchestra era composta da cinquanta maestri di musica, favolosi i costumi, i truccatori erano della Scala, la voce narrante del più importante doppiatore italiano, Luca Ward.

Fu un successo memorabile che adesso Olmo ripropone, in una versione ridotta, ma non per questo meno affascinante, il prossimo 8 dicembre, nella sua accademia Shen Qi Kwoon Tai, in via Baracca, 89. Interpreteranno brani scelti dall’opera (sulla quale Olmo lavorò per qualcosa come tre anni) sempre la fantastica Serena Rubini e un’arpista di riconosciuta bravura: Eleonora Perolini, una delle migliori interpreti dello strumento, oggi, in Italia.
Oltre alle interpretazioni delle due donne, Emanuele Portonaro leggerà alcune tra le più belle poesie di Alda Merini e brani dal Cerchio della Luna. Portonaro, vercellese doc, valente Istruttore di Taijiquan dell’Accademia, è caratterista e artista poliedrico.

Infine, ci sarà anche un’esposizione di opere del quotato artista cossatese Lorenzo Gnata. Tutto a partite dalle 17, e rinfresco conclusivo dopo lo spettacolo.
Avvicinandoci alla data dell’evento, torneremo ad esporlo nei dettagli.
Edm





