Durante la pandemia, come il nostro giornale ha avuto modo di documentare, il gruppo spontaneo “I negozianti di via Paggi e altri”, ideato da Wanna Giuseppina Goddi, aiutò centinaia di famiglie in difficoltà, senza ottenere alcun riconoscimento ufficiale per la sua meritoria opera. Nel donare ripetutamente pacchi di beneficenza – durante il lockdown con un banchetto sistemato davanti al negozio di articoli e supporti sanitari della signora Goddi- applicavano il motto: “Chi non ha prende, chi ha può dare”.
A distanza di diversi mesi, ieri, Wanna Goddi e le amiche Valeria Simonetta e Roberta Rossi, che si sono subito aggiunte all’ideatrice della catena di solidarietà, diventandone a loro volta vere colonne, sono state ricevute in municipio dal sindaco Andrea Corsaro e dall’assessore Ombretta Olivetti per un “grazie” davvero sentito a nome dell’intera città.
“Durante la prima ondata pandemica – osserva l’assessore Olivetti – queste persone hanno aiutato le famiglie vercellesi in difficoltà, consegnando borse spesa e acquistando articoli di prima necessità. A oggi il loro impegno continua in aiuto allo stato di povertà acuito dal covid-19”.
