Di lui conosciamo ormai tutto: dalla passione per il topper da affiancare sempre al materasso a quella per i vestiti, di grande eleganza e un filino appariscenti. Bruno Barbieri è un’immagine familiare per i telespettatori, che hanno incominciato a conoscerlo dalla prima edizione di “Masterchef”, con Carlo Cracco e Joe Bastianich e che continuano ad ammirarlo adesso, sempre in “”Masterchef””, ma con Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, e nella fortunatissima serie “4 Holet” in cui appunto anima la sfida tra albergatori di lusso, promuovendo i topper e bocciando (orrore!) le bottigliette di plastica nei frigobar. Sempre con intelligenza, ironia e persino quel pizzico di comprensione in più che forse gli mancava nella primissima serie di “Masterchef”, satireggiata anche da Crozza per la sua spietatezza.
Stasera , com’era successo l’anno scorso con il re dei pasticceri Iginio Massari (anche se il suo vero show, causa maltempo, fu poi a luglio nella “Notte Bianca”), i vercellesi avranno modo di vederlo di persona in piazza Cavour (alle 21,30), quando Barbieri assisterà (dando consigli preziosi) alla “sfida ai fornelli” tra due coppie di chef amatoriali che frequentano i corsi di cucina di Formater-Asconm. Sfida diretta dallo chef Eugenio Moreni, del “Maio Group”, l’inventore del “risotto Viotti”.

E’ evidente che Barbieri non si limiterà ad intervenire di tanto in tanto nella disfida tra le due coppie, ma sicuramente (come fece Massari) dirà la sua sui piatti a base di riso, la peculiarità della cucina vercellese. Inoltre il notissimo chef bolognese premierà anche i vincitori del Concorso scolasttico “Giovani Chef”, la cui sfida finale, a cura di Formater con Slow Food, si è svolta questa mattina all’interno di “Fattoria in città”, al parco Kennedy.
Si prennuncia dunque una serata stellare, anzi stellata, a cura di Ascom e ovviamente all’interno di “Fattoria in città””. Quella di ieri, sempre in piazza Cavour, con la tribute band “Moonskin” dei Maneskin, ha ottenuto un vero successo da parte dei giovanissimi, davvero in tanti davanti al palco aperto verso il Rialto, lo stesso palco che accoglierà l’evento di stasera.
Edm






Se ieri qualcuno lamentava
d’esser oppresso da suoni molesti
oggi si prevede una silenziosa invasione
di invitanti e appetitose profumazioni