Domani,venerdì, alle 11, Pablo Carrara, presidente della prima Casa d’Aste d’Italia, la Meeting Art, riceverà il riconoscimento “Bicciolano d’oro 2021” istituito dal Comitato manifestazioni Vercelli, dall’Ascom e dagli Amici del Cecco, con il sostegno del Comune di Vercelli. La cerimonia avverrà all’interno della sua Meeting Art, in corso D’Adda,7.
Il riconoscimento viene attribuito a Carrara sia per avere continuato l’opera del compianto padre, Mario, che, scomparso lo scorso anno, era riuscito a portare la Meeting Art ai massimi livelli italiani nel suo settore, sia per le importanti iniziative filantropiche organizzate in questi anni, sempre nel solco di quelle che aveva avviato il padre.
Ed è curioso e significativo il fatto che il premio venga assegnato per due anni consecutivi ad un filantropo: il 13 settembre dell’anno scorso, in piazza Cavour, fu consegnato dal vice sindaco Massimo Simion, dal presidente dell’Ascom Tony Bisceglia e dal presidente del Comitato manifestazioni vercellesi Stefano Roncaglia al “Lupo Bianco”, Carlo Olmo.
Tra l’altro, negli ultimi mesi tra Carrara e Olmo si è consolidato un rapporto strettissimo: il presidente della Meeting Art ha infatti deciso di finanziare la Tavola del Lupo Bianco con cui Olmo aiuta le famiglie vercellesi in crescenti difficoltà a causa della pandemia.
Il primo “Bicciolano d’oro” – iniziativa nata su idea di Cesare Losa, Tony Bisceglia e Giulio Pretti – venne assegnato per la prima volta nel 1996 a Francesco Leale. Anche quest’anno, per la seconda volta consecutiva, il riconoscimento consiste in un’opera d’arte creata dalla bravissima Giada Paione, già Bèla Majin del Carnevale vercellese.
