Prosegue il momento magico di Luca Demarchi. Il pilota vercellese, dopo i due secondi posti al Mugello, si è ripetuto a Monza dove, lo scorso weekend, è andata in scena la prova del Campionati Italiano Gran Turismo Sprint. Un solo rammarico: in Gara2 un problema tecnico gli ha impedito di salire sul gradino più alto del podio.
Il weekend di Demarchi è iniziato il venerdì sotto un meteo incerto, che ha reso poco utili le prime prove libere su pista bagnata, considerando che le previsioni davano un netto miglioramento già dal pomeriggio. Il lavoro è continuato in modo più proficuo nelle seconde libere del pomeriggio, dove Berton ha cominciato ad ambientarsi con la vettura, mentre Demarchi ha fatto segnare tempi di rilievo a ridosso dei migliori.
Sabato in qualifica, il vercellese ha confermato le ottime prestazioni del venerdì fermando il crono sul secondo tempo di classe, mentre in Gara1 si è reso protagonista di un’ottimo start, in cui ha bruciato tutti e si è portato al comando della Gtcup, a ridosso delle più performanti GT3 per alcuni giri.
In seguito, si è avvicinata la più performante 488 evo di Easy Race, con cui si è accesa la lotta sino alla sosta ai box, in cui Luca è rientrato secondo incollato alla stessa. Berton è uscito in testa, ma non è riuscito a mantenere il passo e ha dovuto cedere, riuscendo per a chiudere in seconda posizione.
La domenica partenza di Berton, che in un problematico primo giro è restato incastrato tra diverse vetture, recuperando in seguito e stabilizzandosi in seconda posizione con un buon passo. Sosta ai box perfetta e Demarchi è uscito in prima posizione, inanellando giri veloci e fermando il migliore a solo due decimi dal proprio tempo di qualifica. È ritornata poi la 488 di Easy Race, con la quale Luca ha iniziato a lottare finché, per un problema tecnico alla ruota anteriore destra, non è stato costretto a cedere.
«È stato un weekend particolare – ha spiegato Demarchi – da un lato sono soddisfatto e devo ringraziare il team SR&R, perché insieme abbiamo ancora una volta dimostrato di essere in grado di poter fare grandi cose e tenere il passo di chi, con una vettura tecnicamente superiore, è in testa al campionato. Dall’altro lato, credevo molto nella possibilità di portare a casa una bella vittoria, che ci è sfumata in Gara1 ma che ci siamo giocati fino all’ultimo in Gara2. Siamo comunque consapevoli delle nostre potenzialità, e questo è un dato di fatto di cui tutti si sono resi conto e possiamo essere felici, avendo consolidato il nostro secondo posto in Campionato».
