Di nuovo in classe. Ad una settimana esatta dall’alluvione che ha colpito e danneggiato gravemente il centro Enaip di Borgosesia, oggi, tutti i 94 studenti e studentesse dei corsi di obbligo di istruzione sono tornati a scuola, negli spazi allestiti al piano superiore, per seguire le lezioni teoriche. Un grande traguardo, ottenuto in tempi rapidissimi, frutto di una reazione tempestiva ed efficace di tutto Enaip Piemonte. Silenziosi e attoniti i ragazzi, che si sono seduti nei loro banchi, rassicurati da docenti e tutor. Non sono mancati i momenti di commozione, soprattutto alla vista dei laboratori distrutti, dove hanno passato tante ore con i loro compagni per apprendere una professione e dare sfogo alla loro creatività.
“Da subito abbiamo lavorato per ripristinare una situazione a dir poco drammatica- spiega il Presidente di Enaip Piemonte Luca Sogno- ma questo è potuto avvenire solo grazie al Direttore del Centro Enaip di Borgosesia, Alberto Ghibò, che ha affrontato con fermezza e determinazione sia la fase emergenziale che quella di ricostruzione; a tutto il personale, che ha lavorato con lui; alle famiglie e agli allievi che ci hanno dimostrato grande solidarietà. Un grazie alla Protezione Civile, intervenuta tempestivamente; alla collaborazione con l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Paolo Tiramani, e con la Fondazione Valsesia Onlus, nella persona della Presidente Laura Cerra”.
Ancora inagibili i laboratori di acconciatura e panificazione, completamente distrutti dal canale di acqua e fango che ha invaso la struttura. Ingenti gli sforzi dell’agenzia formativa per la ricostruzione in tempi brevi.
Nelle immagini sotto le aule subito dopo l’alluvione e poi oggi
