Sarà il Velo Club Valsesia a ospitare il 13 e il 14 gennaio il Campionato Italiano di Ciclocross targato ACSI. La presentazione martedì 9 nella Sala Consiliare del Comune di Borgosesia da parte dell’assessore allo Sport Paolo Urban, la presidente della società organizzatrice Silvia Bertoco, il titolare del negozio Velo Valsesia e main sponsor della manifestazione Franco Mango, il responsabile del comitato ACSI Novara e VCO Alberto Filippini e la presidente del comitato di Giuria Barbara Filippini.
Negli ultimi anni il ciclocross ha registrato in Italia un vero e proprio boom di praticanti, sull’esempio del Belgio e dell’Olanda, i regni di questa disciplina. Si tratta di un ottimo compromesso per chi vuole pedalare anche d’inverno, stagione di pausa dell’attività su strada. Le bici da ciclocross hanno in pratica le stesse misure di quelle da corsa, così come il manubrio. Diverse invece sono le ruote, più larghe e tassellate per avere maggiore aderenza sul terreno, spesso fangoso. Le gare si disputano su percorsi artificiali con fondo sterrato, delimitati da fettucce e contraddistinti da ostacoli naturali e artificiali, alcuni dei quali si possono superare solo a piedi prendendo la bici in spalle.
Teatro della sfida di domenica mattina sarà il “Parco della Cinofila” di Bettole, attrezzato per l’occasione dal Velo Club Valsesia con un percorso di circa 2.000 metri da ripetersi più volte a seconda delle categorie. Sono attesi oltre 150 cicloamatori, pronti a darsi battaglia. Il ritrovo è fissato presso la sede dell’Associazione “I Terrieri” in via Ottone alla frazione Bettole di Borgosesia, che ospiterà anche il ristoro e le premiazioni dopo gara, previste dalle ore 16. Prime partenze alle 9. Sabato invece cena di benvenuto al ristorante “Toma e Vino” dove sarà possibile perfezionare le preiscrizioni.
«Ringrazio l’amministrazione comunale del Sindaco Paolo Tiramani per tutto il supporto che ha dato alla manifestazione – ha sottolineato Silvia Bertocco – nonché il pool di sponsor, i tesserati della mia Società e gli amici che hanno sostenuto, ancora una volta, la mia voglia di fare qualcosa di grande nella “mia” Borgosesia. Abbiamo cercato di curare ogni dettaglio al meglio: speriamo davvero che tutti i partecipanti, non solo chi tornerà a casa vestito della maglia tricolore, possano portarsi per sempre dentro un gran bel ricordo di un fine settimana trascorso a ciclocrossare in Valsesia».
m.m.