“Ascolta il tuo cuore”: la prevenzione inizia già da bambini

Dalla collaborazione tra ASL Vercelli e associazione “Alberto Dalmasso onlus” è nato il progetto “Ascolta il tuo cuore”. L’iniziativa è stata presentata dal direttore generale dell’ASL Chiara Serpieri, dal presidente della onlus Massimo Dalmasso, dal direttore del reparto di Pediatria Gianluca Cosi, dal direttore del dipartimento materna infantile Paolo Rasmini e dal professor Gianni Bona che ora si occupa di problematiche legate al sovrappeso e all’obesità ed è uno dei responsabili del Programma Zerosei, voluto dalla Compagnia di San Paolo che presto coinvolgerà il nostro territorio.

“Ascolta il tuo cuore” è un percorso di prevenzione e di controllo cardiologico rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni. Infatti durante la conferenza è stato da più parti sottolineata l’importanza di riconoscere i segnali di possibili patologie cardiache fin da piccoli attraverso degli esami e degli screening specifici.

«Sono numerosi i fattori ambientali che possono avere effetto sulla pressione arteriosa, primo fra tutti l’assunzione alimentare. L’obesità espone ad un levato rischio di incorrere in una sindrome metabolica, diabete, ipertensione e cardiopatie già in età pediatrica. L’attività fisica costante, associata a una alimentazione equilibrata, è fondamentale. Da qui la voglia di promuovere, proprio nell’ambito di una iniziativa sportiva, l’importanza del movimento come strumento di prevenzione», questo in sintesi il messaggio degli organizzatori.

Due sono le fasi di questo progetto. La prima “ludica” avrà luogo domenica 22 aprile al “PalaPiacco” dalle 9 alle 13 con un Open Day all’insegna dello sport e della prevenzione. Per l’occasione saranno organizzate attività sportive per i bambini alle quali prenderanno parte anche di alcuni atleti della Pro Vercelli Scherma e Calcio.

La seconda fase partirà dall’inizio del nuovo anno scolastico negli Istituti che aderiranno. Il calendario prevede incontri informativi tenuti da un gruppo di pediatri e in seguito ai bambini con un livello di obesità considerato troppo alto, per età o per sesso, verrà proposto un approfondimento ulteriore in ospedale, con la possibilità di effettuare visita cardiologica, elettrocardiogramma ed ecocardiografia cardiaca direttamente negli ambulatori della pediatria dell’Ospedale Sant’Andrea.

m.m.

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