Finisce come da pronostico la sfida tra Vicenza e Pro Vercelli, ovvero con il successo “all’inglese” dei padroni di casa, che si sono imposti 2-0 con una rete del tempo. Però, nonostante un risultato troppo pesante che penalizza in maniera eccessiva le bianche casacche, gli aficionados vercellesi si possono consolare con una prestazione finalmente all’altezza delle aspettative. La Pro infatti ha giocato forse la miglior partita degli ultimi tempi, probabilmente superiore anche a quella di venerdì scorso contro l’Alcione Milano.
Resta inteso, quella al “Menti” non era certo la partita da vincere, al cospetto di una squadra superiore sia sul piano tecnico che su quello atletico, una formazione costruita per lottare fino all’ultimo per il salto di categoria. Ma la Pro Vercelli non ha per nulla recitato il ruolo di comparsa, giocando per larghi tratti della partita alla pari con i più quotati avversari e mettendoli in difficoltà soprattutto nella seconda frazione di gioco. In campo si è infatti vista una squadra piuttosto solida e quadrata, che ha avuto il merito di non sbracare dopo il vantaggio dei veneti arrivato a meno di un quarto d’ora dal fischio d’inizio, siglato dall’ex di turno Matteo Della Morte che dal limite dell’area evita il tentativo di chiusura da parte di De Marino e scarica un gran destro a pelo d’erba che non lascia scampo a Rizzo. Pochi minuti dopo Rizzo salva su bordata di Capone e da questo momento inizia la vera partita della Pro.
Poco alla volta i bianchi prendono coraggio e si spingono sempre più convinti nella metà campo avversaria. In difesa, Marchetti, De Marino, Sbraga e Iezzi non fanno complimenti a nessuno mentre in mezzo al campo, trascinati dall’inesauribile Iotti, Pino, Louati e anche Schenetti, che fa da elastico tra mediana e attacco, pressano e riconquistano palloni su palloni. Anche Bunino e Coppola, pur non riuscendo praticamente mai a liberarsi per il tiro, si rivelano molto utili sia in fase di costruzione della manovra che in copertura. Un paio di conclusioni dalla distanza di Iotti, entrambe fuori misura, sono un primo segnale di una Pro Vercelli viva, nonostante tutto.
Anche nella ripresa è la Pro Vercelli a osare qualcosa di più, mentre il Vicenza sembra più intenzionato a difendere con ordine il vantaggio, quasi sorpreso dalla ritrovata vitalità dei vercellesi. Una conclusione ben calibrata ma poco potente di Schenetti, che si distingue anche in veste di regista avanzato, viene bloccata con sicurezza da Confente, che non viene poi più impensierito seriamente da altre conclusioni coraggiose ma velleitarie dei giocatori in maglia bianca. E’ comunque la Pro Vercelli a creare maggiormente gioco, grazie alla spinta continua sull’out di destra con l’asse Iezzi-Iotti mentre sulla destra si fa vedere Pino con alcune sgroppate. Davanti qualche buona sponda di Bunino e tanti palloni discretamente giocati da Coppola, che paga l’inesperienza a questi livelli ma che, obiettivamente, ha ben impressionato per abnegazione e spirito di sacrificio.
Purtroppo il Vicenza, come tutte le squadre di rango, appena si presenta l’occasione per far male la coglie: così, dopo una paratona di Rizzo su perentoria incornata di della Latta, al minuto 76 arriva il raddoppio. Traversone dalla sinistra di greco, Sbraga intercetta di testa ma il pallone arriva giusto giusto sul destro di Zonta che di prima intenzione fulmina l’incolpevole Rizzo. La partita in definitiva finisce qui, con i padroni casa ormai paghi del risultato e ospiti troppo stanchi e sfiduciati per poter abbozzare un tentativo di rimonta. La partita termina sul 2-0, risultato che premia giustamente i biancorossi veneti na che non rende onore ad una Pro Vercelli che, se continuerà su questa strada, contro avversari più abbordabili potrà togliersi delle grosse soddisfazioni
Fabio Michelone
Qui di seguito, il tabellino della partita
VICENZA 2 – PRO VERCELLI 0
VICENZA : Confente; Laezza, Leverbe, Sandon; Zonta (80’ Talarico), Carraro (80’ Rossi), Della Latta, Costa (88’ Cester); Capone (64’ Greco), Della Morte (64’ Rolfini); Zamparo. A disp. Massolo, Gallo, Cuomo, De Col, Mogentale, Fantoni. All. Vecchi
PRO VERCELLI: Rizzo (voto 6); Marchetti (6,5), Sbraga (6), De Marino (6); Iezzi (6,5) (90’ Gheza s.v.), Iotti (6,5), Schenetti (6,5) (68’ Contaldo 6), Louati (6), Pino (6); Bunino (6); Coppola(6) (76’ Sow s.v.). A disp. Passador, Lancellotti, Biagetti, Emmanuello, Cugnata, Ronchi, Vigiani, Rutigliano, Casazza, Condello, Serpe. All. Cannavaro (6).
ARBITRO: Manedo Mazzoni di Prato
RETI 13’ Della Morte (V), 76’ Zonta (V)
AMMONITI Laezza, Carraro (V), Schenetti (PV).






Anche il mister
in occasione dell’intervista
del dopo partita
era moderatamente-entusiasta
di questa sconfitta
Io sarei meno ottimista,
se quando “si gioca bene”
perdiamo 2-0 … figuriamoci
se non siamo “in giornata” !
Mancava Comi,
l’unico in grado di fare gol,
e i vicentini .. dopo il (loro) gol
al (quasi) primo tentativo,
con la buona difesa che hanno
si son dedicati .. alla lettura
. moderata della partita
(o dei fumetti ?..)
Se in avanti nessuno brilla
e facciamo sempre
degli svarioni colossali
.. che non si capisce nemmeno
s’è colpa del portiere
o del resto della difesa
cosa potremo mai fare
con quelli che lottano
all’arma bianca … X salvarsi !??
. .
L.R. Vicenza – Pro Vercelli 2-0
https://youtu.be/EqD2BlIbFmg?si=f1unx-4NlcYoBuDf