Poco fa all’hospice dell’ospedale Niguarda si è spento, dopo una lunga battaglia contro il male, il dottor Luigi Savoia: aveva 73 anni, è stato per anni il direttore sanitario aziendale del’Asl di Biella (e prima dell’Usl di Cossato); quindi, dopo essere andato in pensione, era il direttore sanitario della clinica Santa Rita di Vercelli. Vedovo da diverso tempo della sua cara Renata Allara, lascia la sorella Daniela ed i cognati Gigi e Giovanni.
Oltre ad essere una persona meravigliosa, come sottolinea l’amico fraterno Cesare Cabano che gli è stato vicino praticamente sempre (un tempo i due correvano in auto e Savoia era il navigatore di Cabano), il dottor Savoia era un grande tifoso della Pro Vercelli – che per anni ha seguito ovunque, anche in trasferta – e dell’Inter. Ancora ieri ha chiesto conto a Cabano della sconfitta della sua amata Pro.
Luigi Savoia aveva incominciato ad esercitare come medico a Bioglio, ma in breve aveva intrapreso la carriera dirigenziale nell’Asl di Biella, seguendo quindi passo passo, prima di andare in pensione, la realizzazione del nuovo ospedale del capoluogo biellese.
I funerali del dottor Savoia saranno celebrati venerdì alle 14,30 in Duomo, dove domani, giovedì, alle 19, sarà recitato il Rosario. Dopo le esequie la salma sarà portata nel cimitero di Cereseto Monferrato per essere tumulata nella tomba di famiglia.
