Doppio appuntamento con il pianoforte, venerdì 6 dicembre al Museo Borgogna, per la chiusura della Stagione 2024 della Società del Quartetto.
Alle 20, seconda conferenza-concerto “Tra le corde del pianoforte” con Riccardo Mussato, pianista e narratore oltreché ideatore del progetto.
“Un’orchestra racchiusa in un pianoforte” porrà in luce il grande dono del pianoforte di essere uno e mille strumenti: quanto spesso e in quali casi si può immaginare il pianoforte come un’orchestra.

Alle 21,15 salirà sul palco del Borgogna Shuta Kimoto, brillante e pluripremiato pianista giapponese, con uno straordinario programma che comprende alcuni fra i più celebri brani di Chopin e Liszt. Il pianista di Kanagawa sostituisce la collega Yura Okawa a causa di una improvvisa indisposizione.
Shuta Kimoto si è laureato presso la Tokyo National University of the Arts. Successivamente, ha completato gli studi presso la Tokyo University of the Arts Graduate School, conseguendo la laurea con il massimo dei voti e lode. Nello stesso anno, ha ricevuto il Premio Kreutzer. Attualmente è iscritto al primo anno del Conservatorio Guido Cantelli di Novara, dove studia sotto la guida del Professor Mario Coppola.
Ha vinto la 31a Kanagawa Music Competition, il 10° Concorso Pianistico Internazionale “Ischia”, il 2° premio al 31° Concorso Internazionale per Pianoforte e Orchestra “Città di Cantù” e il 3° premio al 39° Concorso Internazionale Valsesia Musica.
Il programma prevede di Chopin la “Barcarola in fa diesis maggiore per pianoforte, Op. 60”, le “Variazioni in si bemolle maggiore op. 2 sul tema “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di W. A. Mozart” e il “Notturno N. 17 in Si maggiore Op. 62 n. 1”, e di Liszt la “Sonata in si minore per pianoforte, S 178”. Il biglietto costa 10 euro (ridotti da 3 euro, 6 e 8).





