Tutta Asigliano e il mondo del folk piangono Antonio Dattrino: aveva 85 anni

La provincia ed in particolare il paese di Asigliano Vercellese si sono svegliati questa mattina con la tristissima notizia della scomparsa di Antonio Dattrino, storico “cantore” delle tradizioni non solo del paese, ma di tutto il territorio della Bassa. Aveva 85 anni. Per decenni corrispondente del giornale “La Sesia”, negli Anni Settanta aveva fondato l’Associazione per la Difesa dei dialetti e delle tradizioni in provincia di Vercelli,  all’interno della quale era nato il Concorso di poesia “Cesare Serra” uno dei più importanti dell’intera regione: un concorso che aveva portato alla ribalta i maggiori autori vercellesi come Elena Carasso, Gianni Biglia, Gigi Serra, Giovanni Barberis, Pierino Berzano, Mario Barale.
Dipendente della Sorin di Saluggia, Dattrino si gettava a capofitto in ogni nuova avventura in cui si potessero celebrare la cultura e le tradizioni dell’amatissima bassa: conducendo la trasmissione “La nos(s) tèra fu uno dei primi volti televisivi della televisione via cavo “TeleVercelli” di Mimmo Catricalà. Successivamente, fu uno dei principali collaboratori di Radio Studio Pezzana-Telebasso vercellese.
Nella sua asigliano si inventò letteralmente la “Fiera dell’Agricoltura”, sempre negli Anni Settanta, che si svolgeva nei giorni della Patronale di San Vittore. Devotissimo al Santo Patrono, difendeva a spada tratta le ragioni della Corsa dei buoi contro le contestazioni degli animalisti. Proveebiale la sua amicizia con il grande chitarrista e compositore asiglianese Angelo Gilardino, scomparso tre anni fa: Antonio Dattrino aveva preso parte a tutte le iniziative organizzate in paese per celebrare il grande cittadino onorario di Asigliano.

Antonio Dattrino lascia  moglie Carla; i figli Paolo con Mariella, Emilio con Mara, e Antonella con Fausto; i nipoti Matteo, Emma ed Alice.

Immenso il dolore della comunità asiglianese. Ha scritto su Facebook il sindaco Lillo Bongiovanni: “Purtroppo si e’ spento all’eta’ di 85 anni il nostro caro Antonio Dattrino. Un uomo straordinario che ha saputo vivere, raccontare e amare la Sua Asigliano come un figlio. Devoto a San Vittore fu anche Priore con la sua amata Carla. Da sempre corrispondente per la Bassa Vercellese del giornale la Sesia, ma anche noto scrittore di libri e testi rappresentanti la storia della nostra comunita’.
Una persona unica, onesta, cordiale e amica di tutti. Sempre disposto al dialogo anche con i giovani con cui sapeva legare fin dalle prime battute. Antonio era una persona speciale e custodiva nel cuore la memoria storica di una comunita’ intera. Con la famiglia ha rappresentato il nucleo e i successi del Comitato Folkloristico Asiglianese.
A Carla, Paolo, Emilio, Antonella, nipoti e parenti tutti rivolgiamo, come Amministrazione, le piu’ sincere condoglianze. Ciao Antonio”.

E questo è il toccante saluto di monsignor Gianfranco Brusa che domani celebrerà le esequie: “Guardo attraverso una lacrima che scendendo dagli occhi mi ingrandisce la figura che sto piangendo. Sei tu, amico da sempre che spunti tra le mie lacrime. Si oggi piango la tua partenza da noi caro amico mio Antonio. Correrei il rischio del ripetere se dovessi dire che sei stata la voce di Asigliano per tanti anni raccontando la sua storia. Ma io ho un motivo in più per essere dispiaciuto e addolorato perché perdo un amico vero. Ma la mia fede mi dice che tu sei vivo in Dio e ora sei lì nel Suo Regno col tuo tantissimo amato San Vittore. E sono certo che gli stai raccontando di tutte le corse dei buoi in suo onore e soprattutto delle fede del popolo Asiglianese per lui soldato martire di Cristo. Ciao Antonio resterai sempre nel mio cuore in attesa di riabbracciarti in Dio”.

I funerali saranno celebrati domani venerdì alle 15 nella parrocchia di Asigliano Vercellese dove oggi alle 18,30 sarà recitato il Rosario.

TgVercelli di stringe intorno alla famiglia con immenso affetto.

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