Scomparsa il 21 dicembre dello scorso anno, a 65 anni, poco tempo dopo essere andata in pensione da dirigente dell’Uffico scolastico territoriale, Laura Dallera era una donna affabile, colta, intelligente e molto, molto spiritosa. Davvero adotavile. Ed era anche una colonna del Soroptimist Club di Vercelli, che ha deciso di onorarla, nel primo anniversario della scomparsa, mettendone in rilievo una peculiarità del suo essere: quella di donare sempre, a tutti, amicizia attraverso il suo radioso sorriso.
Così è nato il concorso fotografico “Uno scatto di amicizia” indetto negli istituti scolastici superiori della città. Gli studenti hanno studiato a tavolino e poi elaborato foto suggestive dedicate al tema proposto dal Soroptimist.
Ha vinto il primo premio Sara Vattimo, della IV A Scienze applicate del Liceo Scientifico Avogadro. Al secondo posto si è classificata Guidetta Fizzotti della V Assas dell’istituto professionale “Bernardino Lanino”; terzo premio per Christian Cannata della IV Meb dell’Itis. “Faccio”. Inoltre hanno ricevuto menzioni speciali uno studente e una studentessa del Professionale “Lanino”, Davide Bresciani e Ikram Ezzemmal, e una studentessa dello Scientifico “Avogadro”, Jennifer Scarpi.
L’immagine vincente di Sara Vattimo coglie l’attimo in cui un compagno di classe viene sollevato in aria dagli altri, e la dicitura della foto spiega: “Ho scelto di rappresentare gli amici come coloro che ti sollevano nell’animo idealmente, ma anche fisicamente, realmente, facendoti sentire in alto, lontano dai guai e con la gioia nel cuore”. Anche altri compagni di scuola avevano scattato l’immagine di un giovane in volo: quella di Sara è stata giudicata la migliore dalla classe e inviata alla competizione scolastica. Per questa ragione, i compagni hanno affiancato Sara durante la premiazione.
Alla cerimonia hanno presenziato la mamma di Laura Dallera, Caterina, il figlio, Federico, e la cognata Antonella Demichelis.
