Dalle 16,15 di oggi Corsaro è sindaco: subito al lavoro per la “Carlo Angela”

Corsaro accanto alla dottoressa Simona Francese, che lo ha appena proclamato

 

Vercelli – Dalle 16,15 di oggi, l’avvocato Andrea Corsaro è di nuovo, e per la terza volta, il sindaco della città. L’ha proclamato ufficialmente la presidente dell’Ufficio centrale elettorale per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale di Vercelli, la dottoressa Simona Francese, alla presenza di tutta la commissione. Dopodiché, Paolo Bosso, “storico” usciere del Comune gli ha fatto indossare la fascia, e Corsaro, alla presenza della moglie e delle figlie, dei dirigenti e di un nutrito numero di candidati e neo eletti ha rivolto un saluto alla città di Vercelli, soprattutto ai cittadini anziani che sono andati a votare al ballottaggio e – questa è una perla rara -, al personale del Comune che ha lavorato sodo durante le elezioni e anche ai giornalisti per la correttezza con cui hanno seguito la campagna elettorale.

Un grazie sentito del nuovo sindaco anche all’intero Ufficio centrale elettorale composto, oltre alla dottoressa Francese, da Calogero Anselmo (segretario), Francesco Acquadro, Selena Bordone, Enrico Gallina, Ignazio Mannarano, Michele Pretti e Ilario Scuteri.

 

Dopodiché Corsaro ha subito riunito i dirigenti del Comune per trattare il problema della scuola elementare “Carlo Angela”, nonché altre questioni, tra le quali ha espressamente citato “i contratti e lo stadio”.

 

La dottoressa Francese ha anche proclamato ufficialmente i nomi dei 32 neo consiglieri comunali, 20 di maggioranza e 12 di opposizione.

Il primo intervento di Corsaro: sullo sfondo la sua famiglia

Dei venti di maggioranza, 12 sono della Lega: Alessandro Stecco, Maurizio Tascini, Massimo Simion, Gian Carlo Locarni, Ombretta Olivetti, Romano Lavarino, Giovanni Fortuna, Francesco D’Acierno, Patrizia Evangelisti, Francesco Iacoi, Carla Camoriano, Martina Locca. Quindi cinque di Forza Italia: Carlo Riva Vercellotti, Gianna Baucero, Mimmo Sabatino, Jose Saggia e Antonio Prencipe. Infine, tre di Fratelli d’Italia: Stefano Pasquino, Martina Miazzone Pozzolo e Giuseppe Cannata.

L’intero ufficio centrale elettorale

Dodici i consiglieri di minoranza. Cinque del Pd: il sindaco uscente Maura Forte, Alberto Fragapane, Manuela Naso, Michele Cressano e Carlo Nulli Rosso. Uno della lista Vercelli con Maura Forte: Andrea Coppo. Tre delle liste Scheda. Per Voltiamo Pagina Paolo Campominosi e Andrea Conte. Per Uniti si vince il candidato sindaco Roberto Scheda. Due di SiAmo Vercelli: Alberto Perfumo e Renata Torazzo e uno del Movimento 5 Stelle: Michelangelo Catricalà.

 

Per quanto riguarda rumors sulla giunta, una voce sempre più insistente, riguarda il clamoroso ritorno alla Cultura di Pier Giorgio Fossale, che però l’interessato continua a smentire con decisione, anche attraverso la sua pagina Facebook, su cui ha scritto: “Mi chiedono…Cosa farò…Farò quello che ho sempre fatto…Mi prenderò cura dei miei pazienti…Mi occuperò di medicina e di sanità…Continuerò a studiare le neuroscienze…
Sono un medico…”.

Infine, l’annuncio delle dimissioni nelle prossime settimane di Carlo Riva Vercellotti da Presidente della Provincia, per l’incompatibilità con il ruolo di neo consigliere (e forse assessore) regionale. Si dovrà dimettere entro 120 giorni da oggi e saranno proclamate nuove elezioni di secondo grado: cioè, come nelle due ultime circostanze precedenti, presidente e Consiglio provinciali saranno eletti dai consiglieri comunali di tutta la provincia.

 

edm

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