Sfida dal sapore antico quella che andrà in scena oggi al “Carlo Speroni” di Busto Arsizio tra la Pro Patria e la Pro Vercelli. Quattro punti separano le due squadre: 15 ne ha la Pro Patria, 11 la Pro Vercelli, ma non dimentichiamo che i ragazzi di Gilardino hanno una partita in meno, quella rinviata la settimana scorsa contro la Juventus U23.
Numeri a parte, sarà un match interessante sebbene i bianchi siano in piena emergenza, come ha dichiarato lo stesso Gilardino alla vigilia. Non ci saranno infatti Masi, Benedetti, Foglia e Varas. E non solo loro, ma il mister non ha voluto svelare altri nomi per non dare ulteriori vantaggi agli avversari.
«La Pro Patria è una squadra che rispecchia il carattere dell’allenatore, Javorcic: sanno soffrire e rappresentano quello che è stato lui da calciatore. Sono forti fisicamente e difendono molto bene, nelle ultime cinque partite ne hanno vinte quattro per 1-0. Prendono pochi gol e segnano: sono bravi a ripartire, hanno due esterni forti e Mastroianni e Le Noci davanti si completano molto bene. Probabilmente pioverà, ci sarà il campo bagnato: dovremo essere bravi sulle seconde palle e battagliare», così Gilardino.
La Pro dovrà quindi fare di necessità virtù e aggiustarsi con gli uomini che avrà a disposizione. Modulo sarà il 4-3-3 che dovrebbe essere disegnato in questo modo: Moschin tra i pali; difesa a quattro con Franchino e Quagliata esterni, Carosso e Auriletto centrali; sulla mediana Graziano, capitan Schiavon ed Erradi; in avanti Azzi, Comi e Rosso. Nella Pro Patria occhio all’esperto Le Noci,
Il fischio di inizio di Pro Patria – Pro Vercelli è fissato per le 15 di oggi, sabato 19 ottobre, allo stadio “Carlo Speroni” di Busto Arsizio. Arbitrerà il signor Daniele Virgilio della sezione di Trapani.
m.m.





