La polizia ha individuato gli autori di una trentina di furti che hanno colpito molte attività commerciali di Vercelli da settembre a oggi. Si tratta di due ragazzi, uno appena maggiorenne e uno minore, che colpivano sempre di notte, intrufolandosi nell’attività commerciale che avevano come obbiettivo per sottrarre registratore di cassa e ciò che trovavano avesse un valore.
Alle prime ore del mattino di mercoledì 15 gennaio la Squadra Mobile ha eseguito, quindi, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino, due perquisizioni domiciliari a carico dei due soggetti, un minorenne ed un maggiorenne entrambi cittadini italiani, gravemente indiziati di essere gli autori della serie di furti notturni citati.
I colpevoli sono stati individuati dopo una complessa attività d’indagine, consistita oltre che nella visione di numerose ore di filmati di impianti di videosorveglianza cittadina, nello svolgimento di molti servizi di osservazione nelle ore notturne in tutte le zone più colpite della città. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno così individuato i due soggetti ed hanno quindi potuto ricostruire meticolosamente circa trenta episodi di fatti predatori perpetrati dagli stessi ai danni delle attività imprenditoriali di Vercelli.
Nel corso delle perquisizioni, oltre a parte della refurtiva immediatamente restituita agli aventi diritto, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato gli indumenti indossati nel corso dei furti dai due giovani, all’epoca dei fatti entrambi minorenni, motivo per il quale i due sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria.
Dall’attività di indagine è emerso, come spiegato, che il modus operandi utilizzato dagli indagati consisteva nell’approfittare dell’oscurità per raggiungere in bicicletta gli obiettivi dei raid per poi garantirsi l’accesso al negozio forzando solitamente un infisso o un’entrata secondaria dello stesso per poi asportare il registratore di cassa e quant’altro di valore presente. “Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad individuare episodi analoghi e non ancora denunciati alle competenti Autorità”.
Dalla questura sottolineano che “È doveroso, infine, rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato in ossequio al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza”.






Questa volta la “doverosa” premessa …
…
“È doveroso, infine, rilevare che gli odierni indagati sono,
allo stato, solamente indiziati di delitto
e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente
solo dopo l’emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato
in ossequio al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza”.
…..
pare costituzionalmente .. irriducibilmente ineccepibile
ma piuttosto-esagerata .. all’atto pratico
se pensiamo che alcuni agenti avranno seguito
(ipotizziamo) almeno 10 o 20, se non tutta la trentina di furti ..
tallonanado passo-passo i due giovani presunti-ladri
nelle immagini filmate
(per non dire degli appostamentei notturni)
… prima e durante lo scasso e poi ..
tempo dopo in occasione del furto vero e proprio
.. li avran percepiti, nel notarli apparire sullo oschermo
come dei vecchi amici .. solo un po’ troppo birichini
non solo … da settembre in qua .. si apprende,
con il correre delle stagioni, che …:
…..
“i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato
gli indumenti indossati
nel corso dei furti dai due giovani”
…..
… potendosi così fare un’idea
(oltre che, in generale, di tutti i loro
caratteri distintici, cui qui non si fa cenno,
nel pieno rispetto della privacy)
dei loro gusti in fatto di abbigliamento,
prima per quanto concerne
il guardaroba autunnale,
e poi l’altro, più spiccatamente invernale
.. e probabilmente avran individuato
anche una ulteriore e specifica
parte di refurtiva di questi giovanissimi
principianti. Che sarà di loro?
Cosa li attende nel Futuro?!
Speriamo si redimano
…..
Totò – Il primo furto è come il primo amore
https://www.youtube.com/watch?v=FNCAU8fz0ak
archivi / digressione inattinente
e onclusione:
se non è l’usso
che li ruba
pur vende
o li asserba
…..
Firenze,
furti in boutique di lusso:
presa banda di serbi
https://www.imolaoggi.it/2025/01/29/firenze-furti-in-boutique-di-lusso-presa-banda-di-serbi/
Consiglierei ai due ragazzi,
una volta scontata la eventuale pena
(per ora dobbiamo ritenerli Innocenti),
di redimersi e dedicarsi ad un dignitoso lavoro,
purchè
adatto alle proprie capacità,
già ampiamente dimostrate:
neel campo della meccanica, in particolare,
con capacità, acclarate, di organizzazione.
In caso invece ritenessero
di non voler lasciare la vecchia strada intrapresa,
sconsiglierei assolutamente di passare a colpi più ambiziosi,
per esempio ..
dai registratori di cassa
alle casseforti.
…..
Esplode cassaforte: un ladro è morto, l’altro è grave
https://www.imolaoggi.it/2025/01/29/esplode-cassaforte-ladro-morto/