Riceviamo e pubblichiamo.
Venerdì 15/6 il sindaco ha distribuito ai consiglieri comunali un documento, in bozza, relativo alla fusione tra i Comuni di Vercelli e Sali.
Se questa fosse la replica alle domande fatte da SiAmo Vercelli in Consiglio comunale, messe per iscritto e inviate il 1° giugno, saremmo del tutto insoddisfatti.
Avevamo chiesto uno studio di fattibilità, ci torna una tesina su demografia e tributi dei due comuni.
Non c’è risposta sulle opportunità di fusione con altri comuni e sulla scelta di Sali.
Non si dice nulla neanche sui benefici attesi.
Soprattutto manca qualsiasi verifica sui costi indotti dall’ampliamento del comune di Vercelli a comprendere il territorio di Sali, sugli eventuali investimenti (ad es. infrastrutture e lavori pubblici), sui servizi da garantire.
E’ un documento di 41 pagine di vuoto pneumatico, ricorda la salsiccia: non ha capo né coda, ci metti dentro un macinato di un po’ di tutto, fai girare la manovella e produci tanti metri quanti ne vuoi.
Ci auguriamo sinceramente che questa bozza sia provvisoria, forse inviata per sbaglio, e che altre informazioni verranno fornite ai consiglieri comunali nei prossimi giorni, prima di chiedere il loro voto in Consiglio.
Siamo Vercelli





