Questa (ora transennata dal Comune) è la piccola voragine che si è aperta ieri in via Paggi, proprio di fronte al negozio “La Convenienza”. Una giovane, al volante della sua auto, è riuscita proprio per un pelo ad evitarla, senza finirci dentro con una ruota: ha sterzato in tempo e si è infilata nella corsia di marcia opposta, per fortuna in quel momento non stava arrivando nessuno.
E’ la seconda volta che, pressoché nello stesso punto, ad una quindicina di metri di distanza, si apre una voragine in via Paggi: evidentemente nel sottosuolo c’è qualcosa che non va e sarebbe opportuno approfondire la questione, prima che succeda qualcosa di grave.






Sarebbe bello determinare nomi e cognomi
delle imprese che nei decenni trascorsi
s’erano occupate di fare, rifare e disfare
il manto stradale
senza mai accorgersi (vedi ed ingrandisci foto)
della presenza di un enorme giacimento
di patatine alla paprika.
Agli inquirenti tocca stabilirne gli intenti.
Faccio, come si consueto, alcune ipotesi.
1. Si temeva un forte recessione del comparto cric-croc
2. Si temeva il crollo dell’impero americano e la conseguente carenza sul mercati dellevsfiziosità alimentari che ci avevano resi felici
3. Una profezia paventava l:arrivo di patatine fatte con pasta di cimici, piattole e grilli
4 già allora, i lavoratori del comparto, trascorrevano
ore ed ore sgranocchiando quella roba
5. S’era fatto strada il convincimento che le patatin avrebbero accresciuto sempre più il proprio
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