Troppi errori per la Pro Vercelli battuta 4-2 dalla Triestina

Pro Vercelli fermata 4-2 al “Nereo Rocco” da una Triestina che grazie ai tre punti supera proprio i bianchi che ora sono settimi. Per la squadra di Lerda si tratta della seconda sconfitta di fila dopo quella della settimana scorsa contro il Padova. A decidere una gara, comunque giocata a buoni ritmi e dunque gradevole, sono stati gli episodi.

Il primo al 10′ quando Rolando si divora un gol a dir poco clamoroso, di quelli che se si sbagliano nella partita di calcetto con gli amici si viene presi in giro per una settimana. Il secondo coincide con il blackout durato due minuti, tra il 59′ e il 60′, con il 2-1 di Procaccio e il rigore di Trotta (poi autore in pieno recupero del definitivo 4-2). Non sono bastati i gol di Panico e di Gatto, quest’ultimo entrato subito molto bene in partita.

Lerda (Nardecchia in panchina) sceglie il 3-4-3 con poche novità, tranne il fatto di tenere arretrato un po’ Rolando in fase di rifinitura. Valentini in porta; Minelli, Auriletto e Cristini in difesa; Bruzzaniti, Vitale, Belardinelli e Crialese a centrocampo; Rolando, Comi e Panico in attacco. Nella Triestina Trotta unica punta, con Sarno, St. Clair e Procaccio alle sue spalle.

Le due squadre giocano già da subito a viso aperto. Al 10′ è a dir poco clamoroso il gol che si mangia Rolando. Servito da Panico al centro dell’area, con la porta vuota a disposizione, mette a lato. Un errore che non si vede tutti i giorni per fortuna.

La Triestina vuole approfittare del momento e infatti al 28′ passa con St. Clair. Punizione tagliata in mezzo dalla destra, spunta la sua testa che anticipa tutti e fa 1-0. La Pro non ci sta, passano poco più di dieci minuti e al 39′ Panico sfrutta al meglio un pallone arrivatogli sui piedi dopo un batti e ribatti. L’arbitro concede tre minuti di recupero, poi manda tutti a riposo sul risultato di 1-1.

In avvio di ripresa Nardecchia effettua i primi due cambi: fuori Rolando e Comi, dentro Della Morte e Bunino. Match che si addormenta fino al 59′ quando Procaccio stoppa perfettamente al limite dell’area, se l’aggiusta di sinistro, sbilancia il diretto marcatore e di destro non lascia scampo a Valentini. È 2-1. Un minuto più tardi lo stesso Procaccio viene atterrato in area da Minelli, l’arbitro fischia il penalty. Sul dischetto Trotta che fa 3-1.

Al 61′ Gatto prende il posto di Bruzzaniti. Proprio Gatto da calcio d’angolo mette al centro per Belardinelli il cui colpo di testa si infrange sulla traversa. Al 69′ il turno di Iezzi, esce Crialese; all’82’ Rizzo per Panico.

A un minuto dal termine Gatto riaccende le speranze con un bel tiro sul palo lontano che fa 3-2. Finale incandescente con la pro che tenta il disperato forcing finale, ma sul più bello ci pensa Trotta a chiudere i conti, trovando la giusta deviazione. È il quarto dei cinque minuti di recupero. Poi non succede nulla. Finisce 4-2 per la Triestina. Prossimo impegno per la Pro sabato 16 aprile al “Piola” contro il Fiorenzuola.

Massimiliano Muraro

Tabellino

Triestina (4-2-3-1): Offredi, Rapisarda, Lòpez (dall’82’ Baldi), Volta, Galazzi; Calvano, Crimi; Sarno, St Clair, Proaccio (dal 70′ Petrella); Trotta. A disposizione: Martinez, Linussi, Bova, Zachetta, Iotti, Esposito, Visentin, Iacovoni. All. Bucchi.

Pro Vercelli (3-4-3): Valentini, Minelli, Auriletto, Cristini; Bruzzaniti (dal 61′ Gatto), Vitale, Belardinelli, Crialese (dal 69′ Iezzi); Rolando (dal 46′ Della Morte), Comi (dal 46′ Bunino), Panico (dall’82’ Rizzo). A disposizione: Rizzo, Rendic, Masi, Jocic, Louati, Clemente, Rizzo, Secondo. All. Nardecchia.

Arbitro: Matita Pascarella di Nocera Inferiore; assistenti Marco Ceolin di Treviso ed Emanuele Bocca di Caserta; quarto uomo Alessandro Silvestri di Roma 1.

Gol: 28′ St. Clair (T), 39′ Panico (PV), 59′ Procaccio (T), 59′ su rigore e 94′ Trotta (T), 89′ Gatto (PV).

Ammoniti: Calvano (T), Belardinelli (PV), Lopez (T), Vitale (PV), Sarno (PV), Trotta (T).