I Sindaci della Valsesia: “Pronti ad attivare 75 posti letto a disposizione dell’Asl di Vercelli”

da sinistra Daniele Baglione, Eraldo Botta, Paolo Tiramani ed Emanuela Buonanno

La Valsesia è pronta a mettere a disposizione dell’Asl di Vercelli ben 75 posti letto negli ex ospedali di Gattinara e Varallo, per dare un supporto nel periodo di emergenza per il coronavirus, posti letto che potranno essere resi operativi eventualmente anche con il supporto finanziario di Fondazione Valsesia.

Il messaggio è stato lanciato oggi dai Sindaci di Borgosesia, Varallo e Gattinara assieme alla Vice Presidente di Fondazione Valsesia, riuniti stamattina nell’Ufficio dell’Onorevole Paolo Tiramani. La proposta è stata inviata direttamente a Chiara Serpieri, Direttore Generale dell’Asl di Vercelli.

 

“In relazione all’emergenza epidemiologica in atto, che sta mettendo a dura prova la recettività delle strutture ospedaliere – si legge nella lettera firmata dai suddetti primi cittadini, oltre che dalla Vice Presidente di Fondazione Valsesia, Emanuela Buonanno – nell’ottica di dare sostegno al territorio e di agevolare l’immane lavoro dei presidi sanitari dell’Asl di Vercelli,  comunicano la possibilità di rendere disponibili un totale di 75 posti letto così distribuiti: 55 posti nel presidio sanitario di Gattinara (a potenziale valenza di ricovero ospedaliero) e 20 posti nella ex Casa della salute di Varallo ( a potenziale valenza ospedaliera o di posti ricovero)”.

 

Paolo Tiramani, Eraldo Botta e Daniele Baglione, rispettivamente Sindaci di Borgosesia, Varallo e Gattinara,  insieme alla Vice Presidente di Fondazione Valsesia, Emanuela Buonanno, fanno presente ai vertici Asl che  “I posti letto possono essere disponibili in tempi molto rapidi e, qualora necessario, la Fondazione Valsesia potrebbe intervenire con un sostegno finanziario per l’ adeguamento delle strutture”. Si tratat di un’offerta che vuole “dare respiro all’Asl e garantire ai cittadini del territorio di poter contare un servizio sanitario efficiente a 360 gradi, nonostante l’emergenza Covid-19”.

 

“Come sempre, il nostro obiettivo è essere al servizio dei nostri cittadini – concordano i Sindaci – in questo momento, insieme a Fondazione Valsesia, disponendo di strutture adeguate e di fondi raccolti ad hoc, abbiamo ritenuto di metterci a disposizione dell’Azienda Sanitaria: attendiamo la risposta della Dirigente Chiara Serpieri, se sarà positiva, noi siamo pronti a partire con questa operazione anche domani!”.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here