A Roma piace l’idea di una autostrada Vercelli-Novara

Ha avuto un riscontro positivo l’incontro che il presidente della Regione, Alberto Cirio, e l’assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture Marco Gabusi, hanno avuto nella giornata di oggi a Roma con il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli. Un incontro nel corso del quale Cirio e Gabusi hanno sottoposto all’attenzione del Ministro, un dossier riguardante opere di rilevanza strategica a livello nazionale ed opere fondamentali per il territorio regionale.

Nel pomeriggio, poco dopo l’atterraggio, lo stesso assessore Gabusi si è recato presso la sede di Vercelli della Regione Piemonte dove, unitamente all’assessore Rapporti con il Consiglio regionale, Affari legali e Contenzioso Roberto Rosso e al consigliere Carlo Riva Vercellotti, ha tenuto una breve conferenza stampa, nel corso della quale ha riportato quanto emerso dal meeting.

“Dall’incontro, molto cordiale, di oggi – spiega l’assessore Gabusi – abbiamo riscontrato aperture positive alle richieste che, a livello di giunta regionale avevamo avanzato; fra queste quelle che riguardano Vercelli e il Vercellese, la Strada Pedemontana Ghemme-Masserano e l’autostrada di tipo B a doppia corsia, che dovrebbe unire Vercelli e Novara. Per quanto riguarda la Pedemontana, il progetto è già fatto e i fondi già stanziati dal Ministero, restano solo da superare due scogli, rappresentati da Ministero dell’Ambiente e Ministero dei Beni Culturali, i cui funzionari competentidovremo incontrare a breve per vedere di agevolare la definitiva approvazione dell’opera e far cominciare i lavori il più presto possibile. L’autostrada Novara-Vercelli, costituirebbe un’importante arteria di collegamento tra due realtà molto vicine, che avrebbero la possibilità, avvicinandosi reciprocamente ancora più di quanto già non lo siano, di portare avanti un progetto di crescita comune. Sono due interventi per i quali è stata chiesta al governo un’attenzione particolare, che per ottenere sarà necessario, sia a livello di assessorato che di territorio, non essere più passivi e sostenere con forza l’importanza dei progetti che stiamo portando avanti”.

Anche l’onorevole Roberto Rosso, che ha fatto gli onori di casa, parla con entusiasmo dei progetti portati a Roma dalla giunta regionale. “A distanza di un mese dall’insediamento – osserva – siamo riusciti a presentare al governo un quadro completo delle attuali esigenze, comprese le opere che riguardano il territorio vercellese. In particolare, l’autostrada potrebbe cambiare il modo di vivere di molti vercellesi e la qualità della loro vita; un cambiamento che porterebbe sicuramente a migliorare la competitività di un territorio allargato che riguarda circa duecentomila persone”.

Traspare soddisfazione anche dal commento dell’assessore Carlo Riva Vercellotti, favorevolmente impressionato dal fatto che la Regione Piemonte torni a parlare di infrastrutture, dopo anni di silenzi, promesse generiche e porte chiuse.

“L’autostrada tra Vercelli e Novara – osserva – porterebbe alla creazione di un’arteria di collegamento trasversale tra i due centri che migliorerà i collegamenti col futuro ospedale, tra università, tra caselli autostradali, garantirà la sicurezza deicittadini, velocizzerà i tempi dell’economia, frenando il continuo esodo dei vercellesi verso Milano. Se si riuscisse a mandare in porto l’idea di un ulteriore allacciamento con la Asti-Cuneo (altro progetto inserito nel dossier), si andrebbe a collegare il Piemonte da Nord-Est a Sud-Ovest, una rivoluzione epocale a livello di infrastrutture. Sempre parlando di infrastrutture, confidiamo che il Governo rivolga un segnale di attenzione anche al trasporto ferroviario, per finanziare la sostituzione del materiale rotabile: quotidianamente i pendolari sono costretti a sopportare disagi molto pesanti”.