Giovedì 8 nella Sala delle Tarsie della Provincia di Vercelli si è tenuto un incontro di presentazione del Progetto Sport & Oltre, coordinato da Anci Piemonte e finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, nel quadro del bando Azione ProvincEgiovani di UPI, di cui la Provincia di Vercelli è stata capofila insieme ad Asti, Biella e Novara.
Hanno partecipato il presidente della Provincia Eraldo Botta, Daniela Barro e la dirigente Coni Laura Musazzo. Nell’occasione è stato illustrato il progetto vincitore: il circuito podistico con percorso fitness, ideato da Riccardo Nicola. A lui è andato il premio in denaro di 1.000 € da destinare all’avvio operativo, finalizzato alle spese iniziali che dovrà sostenere.
Nella fattispecie il progetto dello studente di Serravalle Sesia vedrà la realizzazione di un circuito ad anello di circa 1 km illuminato per permettere ai cittadini della zona di fruire di un posto sicuro ed adeguato per svolgere la propria attività sportiva. Lungo il percorso sono previste 8 postazioni fisse per svolgere esercizi di tonificazione con cartelloni informativi sull’esercizio da svolgere.
Durante l’incontro sono stati distribuiti ai dirigenti degli Istituti scolastici superiori palloni da basket, pallavolo e calcetto da destinare alle palestre e copie del libro Sport & Oltre: I nuovi confini, una visione integrale (Il Leone Verde edizioni).
interessante! .. il ” circuito ad anello di circa 1 km illuminato per permettere ai cittadini della zona di fruire di un posto sicuro ed adeguato per svolgere la propria attività sportiva. Lungo il percorso sono previste 8 postazioni fisse per svolgere esercizi di tonificazione con cartelloni informativi sull’esercizio da svolgere”.
Praticamente è una Via Crucis del Benessere. Non si dica che tale uso del suolo pubblico discrimini fra classi, a favore degli “sportivi attivi” danneggiando i sedentari, quelli che guardano la partita alla Tv, oppure coloro che già godono di un fisico invidiabile! .. quelli di solito se ne stanno a casa oppure frequentino salotti dorati, che fastidio potrà mai dar loro la Via Crucis?