Torino – No saranno unificati i due procedimenti penali contro Roberto Rosso e la criminalità organizzata che ha messo le mani su Carmagnola. E ciò malgrado i pm avessero indicato nell‘’ndrangheta che sta imperversando appunto nella zona di Carmagnola l’area dove l’ex a assessore regionale avrebbe chiesto aiuto durante la scorsa campagna elettorale per essere eletto in Regione.
Il gup ha infatti respinto la richiesta del pm. Rosso, che resta in carcere, sarà processato a parte, non con i 34 imputati coinvolti nell’operazione “Carminous”





