Pro Vercelli a Carrara con l’obiettivo vittoria per blindare il terzo posto

Domenica 2 maggio si chiude il campionato di serie C, almeno la cosiddetta regular season, poiché già a partire dalla prossima settimana inizierà la prima fase playoff. È proprio quella che deve evitare la Pro Vercelli, impegnata a Carrara contro una squadra che è già certa della salvezza.

Se i bianchi dovessero vincere sarebbero sicuri del terzo posto in quanto, pur arrivando a pari punti con il Renate, avrebbero il vantaggio degli scontri diretti, e perciò accederebbero al primo turno dei playoff nazionali. In caso contrario per conoscere il destino della Pro bisogna attendere i risultati definitivi di Renate e Lecco, entrambe in casa rispettivamente contro Lucchese e AlbinoLeffe.

Mercoledì la Pro ha dato segnali di ripresa nel pareggio 2-2 di Pontedera, quantomeno dal punto di vista della determinazione. A togliere le castagne dal fuoco, leggi la terza sconfitta di fila, ci hanno pensato due giocatori entrati a partita in corso: Costantino e Della Morte. Segno che il gruppo è unito e crede fermamente nelle sue potenzialità.

Purtroppo lo stop forzato, causa le cinque positività al tampone, è arrivato in un momento che peggiore non poteva capitare, con la Pro che era reduce dalla vittoria 3-1 con l’AlbinoLeffe e a quattro giornate dal termine, vale a dire in un periodo cruciale della stagione. Non vuole essere un alibi e neppure una giustificazione, solo un dato di fatto che magari possa aiutare a comprendere soprattutto chi è pronto a puntare il dito a priori, non appena le cose iniziano ad andare male.

La stagione della Pro, comunque vada, è positiva. Non dimentichiamoci che si tratta del primo anno per lo staff dirigenziale subentrato a Massimo Secondo, che la squadra è stata completamente rifondata e che l’esperienza di molti non è consolidata. Però c’è sempre chi si dimentica già solo dopo una partita quanto di buono è stato fatto nelle partite precedenti, fino ad arrivare ai soliti paragoni col calcio che fu, il cento per cento delle volte sempre meglio di quello attuale. Ecco, forse una maturazione anche da parte del tifoso/critico non guasterebbe, ma qui si entra in un altro discorso.

Adesso bisogna pensare a portare a casa i tre punti. La squadra è in ritiro da cinque giorni in Toscana da dove Francesco Modesto ha dichiarato che contro la Carrarese «dobbiamo giocare una partita giusta, sappiamo l’importanza della gara e conosciamo gli avversari, che hanno cambiato da poco allenatore. Hanno giocatori veramente bravi, anche se non hanno brillato in stagione. Negli ultimi anni hanno sempre raggiunto i playoff. Noi dovremo essere bravi e concentrati, contro una squadra forte e organizzata. Sarà una partita tosta, da vivere. Ce la giocheremo fino alla fine».

Tutto il gruppo a disposizione del mister, eccezion fatta per Bruzzaniti e per Mezzoni. Ora, bisognerà vedere quale modulo sceglierà Modesto che nelle ultime settimane ci ha abituati a qualche esperimento, abbandonando temporaneamente il fedele 3-4-3, cambiandolo con il 4-2-3-1 e con il 4-3-1-2, ma – dice il mister – non è il modulo a fare la differenza.

L’arcano verrà svelato solo alla consegna delle distinte. Noi ipotizziamo il ritorno al 3-4-3 che dovrebbe essere interpretato dalla formazione tipo, cioè Saro tra i pali; Hristov, Masi e Auriletto in difesa; Gatto, Emmanuello, Awua e Iezzi a centrocampo; Rolando, Comi e Zerbin in attacco. Nella ripresa chance per Costantino, Della Morte e Clemente. Nella Carrarese, dove gioca l’ex Luca Tedeschi, occhio a Caccavallo, Infantino e Marilungo.

Il fischio di inizio di Carrarese – Pro Vercelli è fissato per le 17.30 di domenica 2 maggio allo Stadio dei Marmi di Carrara. Arbitrerà il signor Ermanno Feliciani della sezione di Teramo che aveva già diretto le bianche casacche questa stagione contro il Renate (3-0 per la Pro). La partita si potrà vedere sul canale 256 di Sky Sport e a pagamento sulla piattaforma Eleven Sports. All’andata finì 3-1 per la Pro Vercelli.

m.m.

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2 Commenti

  1. Abbiamo dei buoni giocatori e Modesto ha saputo creare un gruppo omogeneo .. sembrano quasi perfettamente intercambiabili. Le individualità comunque esistono e dovrebbero contare, se Zerbin o i 3 buoni attaccanti che abbiamo troveranno la/le giornata/e giusta per fare i gol .. chissà! Ora lo ha ammesso anche l’allenatore, c’è un certo calo fisico, nella classifica delle ultime 10 giornate siamo quattordicesimi (la Carrarese 18^). Speriamo di arrivare terzi.

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