Il clima di enorme incertezza, le scarse e contraddittorie indicazioni che arrivano dal Governo e le tetre previsioni per il futuro per il settore ristorazione che si troverà a fare i conti, probabilmente, con una nuova serrata imposta durante il periodo di Natale, sono alla base del presidio dei rappresentanti di Ascom e della Fipe (la Federazione dei pubblici esercizi) che domani mattina, venerdì 18 dicembre, organizzeranno davanti alla Prefettura a partire dalle ore 10.
La delegazione di Ascom e Fipe esporrà al Prefetto Francesco Garsia le motivazioni alla nuova protesta alle 11, quando è previsto un incontro.
La protesta prende il via dal fatto che in attesa che il Governo decida sull’annunciata “serrata di Natale” con le nuove restrizioni dal 24 dicembre fino a dopo Capodanno, l’incertezza regna sovrana per tutti gli operatori e commercianti, soprattutto per bar, ristoranti e pizzerie che vedono nuovamente concretizzarsi lo spettro di misure, annunciate all’ultimo minuto, che incideranno ancora molto sulla loro già difficile tenuta economica, dopo un anno disastroso tra lockdown e zone rosse.






La protestac a me pare giustificatissima. Il presidio alla Prefettura in luogo di una semplice lettera a qualcuno, oppure di un mugugno in piazza, fa pensare che in caso di provvedimenti sgraditi alla categoria seguiranno Clamorose Iniziative !! .. … …. ?