Partite da piazza Antico Ospedale le celebrazioni per i Cento anni dell’Ana di Vercelli

Scolari vercellese su uno dei mezzi nella Cittadella della Protezione Civile Ana (foto Renato Greppi

Con l’Alzabandiera e l’inaugurazione della Cittadella della Protezione Civile Ana, alla presenze delle scolaresche cittadine, e della Cittadella Militare, si è aperta questa mattina, in piazza Antico Ospedale la tre giorni dedicata alla celebrazione del Centenario di fondazione della Sezione Alpini dell’Ana di Vercelli. Erano presenti le maggiori autorità della città e della Provincia, dal prefetto Lucio Parente al nuovo questtore, Giuseppina Suma. Il Comune era rappresentato dal presidente del Consiglio comunale Romano Lavarino e dal vice presidente, l’alpino Gianni Marino.

Alle 10,30, una delegazione di Penne Nere, con il presidente provinciale dell’Ana Piero Medri, si è recata alla stele del cimitero di Billiemme dei fratelli Eugenio e Giuseppe Garrone (medaglie d’oro al Valor militare ceduti, da Alpini, nella Grande Guerra) per depositare una crona d’alloro. L’omaggio ai due eroici fratelli celebrava anche il 152° anniversario di Fondazione delle Truppe Alpini.

La parete di roccia nella Cittadella

Oggi, alle 16, le Penne Nere si ritroveranno in piazza Cavour e raggiungeranno il vicino Museo Leone per l’inaugurazione della Mostra “Cento anni insieme”, la storia della sezione vercellese dell’Ana.

Alle 18, la Torre dell’Angelo di piazza Cavour si illuminrà di verde e alle 21,15, infine, nella chiesa di san Cristoforo, messa a disposizione dal parroco monsignor Sergio Salvini, ci sarà un’esibizione dei Cori Val Tanaro e Alpin dal Rosa.

Nella mattinata odierna, l’apertura della Cittadella della Protezione civile (con attrezzature come la Parete di roccia, il ponte tibetano e il campo della Protezione civile), ha incontrato un grande successo da parte degli studenti vercellesi.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

3 Commenti

  1. Bisogna ammettere che la guerra
    a Vercelli come a Stroppiana
    non è più tanto male
    Bei mezzi, belle divise e bei colori
    pulizia .. insomma, divertente
    e spettacolare,.ad esser critici ..
    ,,, al massimo si inquina un po’
    Ma ne vale la pena … roba per comitive,
    studenti e associazioni da “temoi-libero”
    .. o pensionati annoiati
    è anche più allegra
    di una scarpinata in montagna
    o di una gita al mare,
    lo ammettono anche
    i ragazzi della scuola
    che c’è da divertirsi.
    Non si muore e, anzi, come epilogo
    spesso si celebrano matrimoni
    confortati dalla voce di Rita Pavone:
    eppoi, alla fine, si vince sempre ;
    Siamo pronti a battere chiunque
    Ben accoglieremmo… festosamente
    tutte le proposte di Draghi,
    il Coraggioso Comandante
    …..
    Putiferio va alla guerra
    .. e canta Rita Pavone
    https://youtu.be/irfifN1dzjo?si=7t2jUx2FJVWo_02b

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here