Nel vercellese il 30% dei maggiorenni è fumatore: il dato più alto del Piemonte

L’ospedale Sant’Andrea di Vercelli
Dati che devono far riflettere: nel vercellese quasi una persona su tre, tra i maggiorenni, ovvero il 30%, risulta essere fumatore. Il dato più alto di tutte le province del Piemonte.
Martedì 31 maggio ricorrerà la Giornata mondiale senza tabacco, istituita dall’OMS nel 1987 per focalizzare l’attenzione globale sull’epidemia di tabagismo e sulle morti e le malattie prevenibili da esso provocate. “Fra la popolazione dell’ASL il problema del fumo è piuttosto rilevante – commenta dall’Osservatorio Epidemiologico dell’ASL di Vercelli la dottoressa Antonella Barale, coordinatore aziendale del sistema di sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) – I dati evidenziano nell’ultimo triennio una prevalenza, ovvero il numero dei fumatori attivi, del 30%, che è superiore rispetto a quella di tutte le altre ASL del Piemonte, regione in cui la prevalenza stimata complessivamente è del 25%. Inoltre risulta che a fumare siano più gli uomini che le donne, nella fascia d’età compresa fra 25 e 34 anni. E che la dipendenza da tabacco interessi maggiormente persone con un livello di istruzione basso e con maggiori difficoltà economiche”.
Uno degli obiettivi dell’ASL di Vercelli, spiega l’Azienda saniatria in una nota  “in attuazione del Piano Locale di Prevenzione 2022 – programma 4 “Dipendenze”, è la sensibilizzazione dei cittadini rispetto problema del tabagismo; pertanto, in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco 2022 sarà diffuso presso diverse sedi dell’ASL e tramite le pagine social del materiale informativo cartaceo e multimediale, contenente informazioni riguardanti le ricadute dell’abitudine al fumo sulla salute individuale e sul nostro ecosistema. Si ricorda, inoltre la possibilità di rivolgersi al Centro Trattamento del Tabagismo dell’ASL, diretto dal dott. Francesco Mancuso, dove è possibile essere accompagnati nel percorso di disassuefazione. Il Centro è presente nelle sedi di Vercelli e Borgosesia ed è sostenuto da un team di specialisti SerD, pneumologi, psicologi e medico competente, che collaborano nei progetti di prevenzione e trattamento della dipendenza da tabacco, prima causa al mondo di morti evitabili. Per informazioni e/o prenotazioni, è possibile chiamare il numero 0161.256257, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15”.

La campagna scelta quest’anno dall’OMS per la Giornata mondiale senza tabacco riguarda in particolare i danni ambientali provocati dal fumo, in termini non solo di inquinamento dell’ecosistema causato dall’emissione di anidride carbonica o dalla dispersione nell’ambiente dei mozziconi di origine sintetica, ma anche e soprattutto di sfruttamento delle risorse. Infatti se sono genericamente noti gli effetti del fumo sulla salute, non tutti sanno che, ad esempio, 3,7 litri di acqua vengono consumati per la produzione di una sola sigaretta e la produzione annuale di sigarette è di circa 6 trilioni, oppure che ogni 300 sigarette prodotte viene tagliato 1 albero e che ogni anno vengono distrutti circa 3,5 milioni di ettari di terreno per la coltivazione del tabacco.

 

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7 Commenti

  1. Intanto sgombriamo il campo da vittimismi, senso di inferiorità, vergogna. A Vercelli si fumano più sigarette E SI PAGA, con gran senso civico, l’accisa.
    .. E perché la vendita di cannabis è stata STRONCATA, debellata sai continui successi delle FF.OO.!
    Permane un certo pubblico che cade nella trappola dell’emulazione .. poi a volte il tabacco ha un buon profumo e, presumo, perfino un buon gusto. Infine sumiamo per farci passar la rabbia che il governo produce sulle nostre menti, sia pur, in questo caso, bisogna ammettere, del tutto gratuitamente.
    Si fuma meno perché fumano meno i nostri “modelli comportamentali” .. quelli che si vedono in tv .. e magari conta ancora un po’ anche al cinema.
    ..
    Gli attori fumano vere sigarette nei film? E cosa sniffano quando si drogano?
    https://www.badtaste.it/cinema/speciali/gli-attori-fumano-vere-sigarette-nei-film-e-cosa-sniffano-quando-si-drogano/

  2. Fabrizio de André pare fumasse una valanga di sigarette e si dice sia morto per questo. Forse sarebbe da specificare che non è il tabacco che fa male ma il catrame dovuto al processo di lavorazione .. se non avesse fumato probabilmente avrebbe fatto un altro mestiere (non che ci sia una relazione diretta causa-effetto, solo indiretta) e noi non se sapremmo niente:
    ..
    FABRIZIO DE ANDRE’/ Dori Ghezzi: “ha sacrificato la sua vita sull’altare del fumo”
    https://www.ilsussidiario.net/news/cinema-televisione-e-media/programmi-tv/che-tempo-che-fa/2019/1/20/fabrizio-de-andre-dori-ghezzi-ha-sacrificato-la-sua-vita-sullaltare-del-fumo/1836965/

  3. Il trasgressivo Vasco .. quello che voleva una vita spericolata (e in parte l’aveva .. su quella si basava il suo personaggio) .. in questo video talmente “fuori” che crede di prendere in giro Mike .. tutti credono che sia Mike a prenderlo in giro .. invece stanno tutti .. normalmente.
    Oggi Vasco è un convintissimo (?) si-vax
    ..
    Mike Bongiorno e un Vasco Rossi ubriaco, strafatto e intrippato come non mai (bocca impastata) 1984
    https://www.youtube.com/watch?v=0fFYpzDGdsQ

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