Nel 2018 Vercelli investe nello sport

Presentato in Sala Giunta “Baiardi” dal sindaco Maura Forte e dall’assessore Andrea Coppo il progetto di riqualificazione di sette impianti sportivi vercellesi che verrà attuato nel 2018. Gli impianti interessati sono il campo del Castigliano, di via Viviani (doppio intervento sul campo da calcio e da baseball), del Piemonte Sport in corso Rigola, di via Vicenza, del Canadà e della Virtus in via Baratto.

Il finanziamento per il progetto è di circa 1.200.000 euro. Per saldarlo è stato acceso un mutuo a interessi zero della durata di quindici anni che consentirà al Comune, che attualmente copre l’85% delle bollette per le utenze, di risparmiare 75.000 euro annui. I lavori principali verranno realizzati tra giugno e agosto, ovvero quando le attività sportive sono in pausa.

Tutti gli impianti interessati saranno muniti di campetti attigui in erba sintetica di ultima generazione, di pannelli fotovoltaici e termici, di illuminazione a led e soprattutto di pozzi che serviranno per l’irrigazione. Pochi infatti sanno che finora per tale operazione è stata adoperata l’acqua potabile, con grande dispendio di risorse economiche. D’ora in avanti i pozzi prenderanno acqua non potabile a una profondità tra i venti e i trenta metri solo per l’irrigazione. Resta chiaro che l’acqua dei rubinetti, delle docce e dei servizi igienici sarà potabile.

L’assessore Coppo ha spiegato nel dettaglio quali saranno gli interventi per ogni singolo impianto:

Castigliano: campetto in erba artificiale, impianto fotovoltaico di 4kw, pannelli solari termici per l’acqua calda, manutenzione degli edifici, posizionamento luci di emergenza, pozzo.

Canadà: due campetti in erba sintetica, pannelli solari e termici, illuminazione led, sostituzione caldaia, riqualificazione fabbricato con due nuovi wc per il pubblico e nuovo magazzino, pozzo.

Piemonte Sport: campetto in erba sintetica, nuovo spogliatoio data la presenza di una squadra femminile, pannelli solari e termici, nuova recinzione, luci di emergenza e di sicurezza, pozzo.

Via Viviani (calcio e baseball): pannelli solari e termici, ristrutturazione dei prefabbricati con la rimozione di quelli già esistenti, nuovo impianto di illuminazione soprattutto dietro al diamante, pozzo. Qui è stato impossibile creare un campetto per la mancanza di spazio.

Via Vicenza: poiché il “Mario Ardissone” è dato in gestione alla Pro Vercelli, lì gli interventi saranno pochi, andando già bene così. Tuttavia anche qui verranno installati i pannelli solari e termici e verrà sistemata la rete di recinzione.

Via Baratto: qui l’intervento sarà massiccio. Costruzione di un campetto in erba sintetica, due nuovi spogliatoi, pannelli solari e termici, illuminazione led.

Maura Forte ha dichiarato che si tratta di un ulteriore passo per migliorare le strutture cittadine dopo la rimozione dell’amianto dal PalaPregnolato, dal Canadà e dall’Aravecchia. Sul tavolo di lavoro per il 2018 programmati altri due interventi: uno al Museo dello Sport, l’altro al Campo CONI laddove bisognerà rifare la pista di atletica, le tribune, l’illuminazione e bisognerà acquistare buona parte dell’attrezzatura. Un altro progetto, ma se ne parlerà più avanti in quanto ci si dovrà confrontare con la FIGC, riguarda infine il “Bozino”. Il tutto per avere entro il 2019, anno in cui Vercelli è stata dichiarata “Città europea dello Sport”, impianti sportivi adeguati.

m.m.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

2 Commenti

  1. E per le altre discipline????? Sempre e solo calcio……aiuto una società di ginnastica ritmica e siamo veramente in condizioni che dire pietose é un eufemismo…non riusciamo ad avere un posto nostro dove allenarci girovaghiamo nella selva di palestre scolastiche fredde e sporche…..meno male che i genitori danno una grossa mano…..si poteva per una volta previlegiare questi sport così detti minori?? Meditate…….

  2. E come al solito, il calcio la fa da padrone! I cosiddetti sport minori (i cui atleti si impegnano e sudano molto più dei calciatori) sono sempre sottovalutati…
    Mia figlia pratica ginnastica ritmica e in questi giorni si sta allenando in una palestra a 10 gradi! Credo che questi giovani atleti debbano avere pari opportunità di frequentare le strutture sportive cittadine, non che alcune “caste” si siano ormai impadronite delle palestre migliori perché “è sempre stato così”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here