Musicultura, Francesca Sarasso vince il premio per la miglior interpretazione di domenica

Presentando  “Son già le sei” e “Attacchi di panico”, da lei composte, la cantautrice vercellese Francesca Sarasso, che già quattro anni fa aveva sfiorato la vittoria assoluta a “Musicultura” (il prestigioso premio di Macerata), aggiudicandosi i riconoscimenti speciali della Critica e per la miglior Musica, ha vinto il premio per la miglior interpretazione di ieri sera durante le selezioni per il 32° Consorso.

La ventiseienne cantautrice vercellese era accompagnata da un quartetto fantastico composto Enrico Caruso (che con lei ha curato gli arrangiamenti delle due canzoni), Umberto Capaldi, Marco Bellafiore e dalla vocalist Gloria Foresi. Caruso (pianista) e Capaldi (chitarrista) sono due musicisti vercellesi che, in questo momento, stanno mietendo successi ovunque, il contrabbassista Bellafiore è di Ivrea, Gloria Foresi, di origine marchiagiana, vive a Milano.

Francesca Sarasso ha ringraziato i suoi musicisti definendoli “molti bravi” e, complessivamente, “un ricamo meraviglioso” per la sua performance. Ieri sera si è aggiudicata il Premio Banca di Macerata. Dovrebbe essere un eccellente viatico per l’ingresso tra i sedici che daranno vita alla semifinale del Concorso in programma ad aprile al Teatro dei Persiani di Recanati. Ma il successo di ieri sera non implica automaticamente il passaggio tra i sedici. Si attende quindi il responso della giuria, con la speranza che Francesca riesca a proseguire in questa nuova, fantastica avventura e arrivare alla finalissima ad otto prevista in estate allo Sferisterio di Macerata: proprio lì dove, quattro anni fa, incantò tutti, anche il pubblico televisivo di Raiuno, cantando “Non c’incontriamo mai”.

Ricordiamo che a questa selezione di “Musicultura” si erano iscritti ben 1061 concorrenti e che solo 63 hanno avuto la possibilità dell’audizione nello scorso fine settimana dal teatro “Lauro Rossi” di Macerata con diretta Facebook dal sito del concorso.

edm