Da marzo a Borgosesia i certificati si potranno richiedere anche nelle tabaccherie

Dovrebbe partire all’inizio di marzo il nuovo servizio del Comune di Borgosesia, deliberato in Giunta nei giorni scorsi. Grazie a esso i cittadini potranno ottenere nelle tabaccherie i certificati normalmente rilasciati dall’Ufficio Anagrafe, con il vantaggio di poterli richiedere e avere anche in orari diversi da quelli di apertura degli uffici comunali.

«Il servizio non costa nulla al Comune – spiega il sindaco Paolo Tiramani – e al momento è attivo in città all’avanguardia nei servizi al cittadino. Noi abbiamo aderito alla proposta di Novares e della Federazione Italiana Tabaccai perché riteniamo che ogni iniziativa che possa rendere più agile il rapporto tra il cittadino e la burocrazia vada percorsa senza esitazione. Ringrazio Enrico Anarratone, presidente SPT della Federazione Italiana Tabaccai, e il borgosesiano Lino Fattore, per avermi presentato questa bella iniziativa».

Il funzionamento del servizio è molto semplice: il cittadino si reca in una delle tabaccherie aderenti, richiede il certificato (nascita, morte, matrimonio, residenza, stato civile, stato di famiglia etc.), il tabaccaio a sua volta chiederà una serie di informazioni all’utente (gli estremi del proprio documento di identità, se il certificato riguarda un’altra persona, se in bollo etc.) quindi procederà a inviare la richiesta dell’emissione del certificato al sistema, collegato con l’ANPR che in pochi secondi fornirà il documento richiesto.

Prima di emettere il certificato, il tabaccaio chiederà al richiedente di controfirmare un’autocertificazione, contenente il riepilogo di tutte le informazioni fornite per la richiesta del certificato al richiedente, documento che sarà tenuto in custodia dal tabaccaio per 6 mesi. Firmato il documento e versata la somma di 2 € l’utente riceverà la sua copia del certificato, emessa da ANPR con il QR di garanzia e il logo del Comune.

«Abbiamo dato il via alle operazioni per attivare il servizio – conclude Tiramani – In città ci sono una decina di tabaccai, coloro che aderiranno all’iniziativa potranno partire mi auguro entro l’inizio di marzo con l’erogazione del servizio e così avremo fatto un ulteriore passo avanti nel nostro programma di rendere sempre più vivibile Borgosesia, a 360 gradi».

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2 Commenti

  1. Siamo alla completa desacralizzazione cel Comune. In epoca di globalismo, con la Lega appena “pervenuta”, neofita dell’europeismo… tutto bene?! Si poteva fare uno sportello automatico nei corridoi comunali o in altri luoghi un po’ piu’ istituzionali di un bar tabacchi? Forse. Invece si eleva il tabaccaio a impiegato comunale delle autocertificazioni. Dopo la sospensione della Costituzione (per motivi di.. salute) e lo sputtanamento di tutti i palamara d:Italia, ad opera di Palamara stesso… presto, fra una sigaretta, un birra ed un caffe’ oltre allo stato di famiglia ci troveremo in 4 amici al bar per firmare la separazione consensuale.. ?

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