Locarni: “Surreale il dibattito sul rave party di Halloween e le accuse delle diverse opposizioni”

Gian Carlo Locarni

Riceviamo e pubblichiamo

 

 

Assistendo alle molteplici prese di posizioni sul lavoro messo in campo dall’attuale ministro dell’interno mi sembra surreale il dibattito sul rave party di Halloween e le accuse delle diverse opposizioni, nonché la visione distorta che si vuol dare alla cosiddetta norma anti rave. Mi domando, come del resto migliaia di comuni cittadini se un locale o una discoteca non ha impianti anti incendio, uscite di sicurezza segnalate, personale agli ingressi, se serve da bere fuori orario di pochi minuti o ha anche solo il bagno sporco, il locale viene chiuso e il titolare denunciato. Se malauguratamente qualcuno si dovesse far male all’interno, anche per propria disattenzione o negligenza, allora la condanna dei responsabili del locale può diventare pesante.

Invece secondo alcuni parrebbe ledere la libertà se invece qualcuno invita in un capannone altrui, occupandolo, migliaia di giovani, tra muri pericolanti e quant’altro di non a norma. Se in quel capannone , in questo ultimo caso, si bevono alcolici e girano droghe, senza alcun controllo o autorizzazione o elementari norme igeniche e di sicurezza, che dovremmo fare, sostenerle su una possibile espressione di libertà?

Ma suvvia siamo seri e responsabili perché se non erro legge non dovrebbe essere uguale per tutti o sbaglio ?

Faccio i miei personali e non solo complimenti al Ministro dell’Interno Piantedosi per la capacità dimostrata nel gestire la delicata situazione. Il provvedimento del Governo  in questione non mi provoca stupore, stupisce semmai che fino a oggi si sia fatto finta che non fosse necessario intervenire a monte dei fatti in questione. All’atto di scrivere queste mie considerazioni leggo quello che ritengo un rafforzativo delle convinzioni di molti favorevoli al provvedimento in questione rilasciate proprio dal ministro Piantedosi ovvero : “Credo sia interesse di tutti contrastare i rave illegali. Trovo invece offensivo attribuirci la volontà di intervenire in altri contesti”.

 

Gian Carlo Locarni 

Segretario cittadino Lega Salvini Premier 

 

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3 Commenti

  1. “Il provvedimento del Governo in questione non mi provoca stupore, stupisce semmai che fino a oggi si sia fatto finta che non fosse necessario intervenire a monte dei fatti in questione”.
    Già! .. come è stato possibile dimenticare i rave party per tanti anni ? .. sia con governi di destra che di sinistra?
    Io penso si sia trattato di “tolleranza” verso qualche goliardico e (generalmente) innocuo sforacchiamento, sui diritti di libertà e sulla legge, da parte dei nostri giovani .. la destra non prendeva tali provvedimenti anche perché la sinistra ne avrebbe lamentato l’insorgere di un novello fascismo e la sinistra, l’avesse anche solo pensato, avrebbe perso ancora qualche voto a sinistra .. e preso critiche da destra.
    Oggi invece che la sinistra globale e globalista è genuinamente radicalmente totalmente fascista e la destra abbisogna di mostrare i muscoli per cercare di distinguersi e far notare di esser più “fascista”! .. se po’ fa’ ! per progredire nel realizzare la “Società del Controllo (fascista)” .. presto tutti applaudiranno con entusiasmo il Ministro dell’Interno Piantagrane.

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